Una guida per rendere il Wi-Fi più efficiente e veloce


La guida definitiva per migliorare il tuo Wi-Fi e renderlo più efficiente e veloce: 22 piccoli passi dalla scelta del provider al router

Una guida per rendere il Wi-Fi più efficiente e veloce

Alcuni consigli e soluzioni da implementare per rendere il Wi-Fi più efficiente e veloce. 22 punti che spiegheranno come attuare misure che renderanno la vostra esperienza con il wireless più proficua.

In questi tempi, infatti, Internet è stata un’ancora di salvezza per tutti noi, mantenendoci connessi gli uni agli altri, i nostri luoghi di lavoro, gli amici e le famiglie.

Abbiamo utilizzato molti strumenti, Zoom , Microsoft Teams , Google Meet ecc. Sono i luoghi in cui discutiamo di lavoro, rete e incontriamo amici per happy hour virtuali. Le persone sono ormai abituate a lavorare da remoto e sono diventate maestri del live streaming.

Tuttavia, secondo alcune ricerche, quasi il 70% dei lavoratori remoti deve affrontare sfide tecnologiche quando lavora da casa. Ad aggravare questo c’è il fatto che i dati di delle stesse fonti indicano che più di tre quarti degli stati più evoluti hanno visto velocità di Internet più lente durante la pandemia. Quindi, come puoi massimizzare ogni grammo di Internet che hai? Ecco 21 modi per migliorare la tua connettività Wi-Fi.

1. Scegli un provider Internet con velocità più elevate
Se di recente non hai fatto acquisti per la banda larga , vale la pena esaminare le tue opzioni. La concorrenza tra i fornitori è feroce e le velocità incredibili stanno diventando sempre più ampiamente disponibili, e questa aumenterà solo con la crescita del 5G .
La velocità che puoi ottenere varia in base alla tua posizione, ma in alcune città è già possibile usufruire di connessioni gigabit. La maggior parte di noi non ha ancora accesso a queste connessioni iperveloci, ma fare ricerche in giro potrebbe farvi trovare un provider conveniente che offra oltre 50 Mbps.

2. Prova le tue velocità regolarmente, anche monitorando in tempo reale
Il primo passo per migliorare il Wi-Fi è capire le tue velocità. Inizia provando uno speed test su internet per eseguire un rapido test online. Per i risultati migliori, inizia utilizzando un computer connesso al router tramite una connessione cablata.
Quindi prova la tua velocità con un altro dispositivo, come uno smartphone per confrontare. Quando si esegue il test tramite Wi-Fi, eseguire il test vicino al router, senza muri o oggetti intermedi. Dopo il test, puoi determinare se le velocità che stai ottenendo soddisfano le tue esigenze. Spostati in casa e prova a distanza per vedere dove il tuo Wi-Fi ha prestazioni più lente.
Puoi persino monitorare le tue connessioni Internet in tempo reale utilizzando strumenti ampiamente disponibili per comprendere più a fondo ciascuna di esse.

3. Confronta le velocità con il tuo contratto
Le velocità di download e upload sono vicine alle velocità pubblicizzate dall’ISP? Se lo sono e non sei soddisfatto delle prestazioni, forse è ora di aggiornare il tuo piano.
In caso contrario, contatta il tuo provider per discutere dei tuoi problemi. Prova alcune delle seguenti opzioni insieme ai consigli per la risoluzione dei problemi che condividono con te. Se alla fine del colloquio con il call center non hai trovato soluzioni risolutive, considera un cambiamento di operatore ISP.

4. Controlla se il tuo provider ha problemi
Se hai notato un improvviso calo di velocità ma non hai riscontrato precedentemente lentezze evidenti, il colpevole potrebbe essere proprio il tuo provider Internet. Le ragioni sono numerose, dalla configurazione involontaria della rete, problemi di provisioning o difficoltà tecniche ad attività più nefaste come throttling e accordi di peering.
Se il problema è il primo tra quelli elencati, controlla la tua pagina di stato per eventuali interruzioni note. Se non ce ne sono, una chiamata rapida potrebbe risolvere il problema.

5. Determina se stai subendo un rallentamento o stai riscontrando una congestione
Con il throttling, un ISP, se nota che alcune attività consumano molta larghezza di banda, potrebbe intenzionalmente rallentare il traffico a larghezza di banda elevata, come Netflix o YouTube. Un accordo di peering, d’altra parte, è un’intesa tra i principali fornitori di non risolvere i problemi di congestione apportando aggiornamenti di base ai punti di interconnessione tra le reti. Può verificarsi anche una congestione meno diabolica se il traffico aumenta più velocemente della capacità di scalabilità di un ISP, ma l’unico modo in cui un utente può superarla è non fare affidamento su un solo provider.
Una VPN è uno strumento che può aiutarti a aggirare il throttling rendendo più difficile per gli ISP rilevare ciò che stai facendo e quando ti iscrivi per uno, puoi eseguire un test per vedere se stai ottenendo velocità più elevate per lo streaming media. Se la tua velocità di download aumenta, allora sai che stai subendo una limitazione.

6. Assicurati che i tuoi dispositivi siano collegati alle reti giuste
Se ti sei connesso a diverse reti nel raggio di portata della tua posizione, dovresti verificare rapidamente che ogni dispositivo sia impostato sulle reti corrette. Potresti avere una rete Wi-Fi pubblica nelle vicinanze oppure potresti essere connesso a una rete più lenta dal tuo provider invece della tua connessione privata più veloce.

7. Reimposta la connessione per evitare il “Wi-Fi persistente”
Una volta che un dispositivo si collega a un hotspot Wi-Fi , si attaccherà stabilmente ad esso. Il tuo smartphone, ad esempio, non cercherà per connettersi un diverso hotspot migliore, anche se potresti trovarne uno nel raggio d’azione. I dispositivi si aggrappano alla rete a cui sono collegati finché non sono fuori portata.
Ai margini dell’area di copertura di un Wi-Fi, le velocità diminuiscono e la latenza aumenta notevolmente. È allora che possono verificarsi problemi con trasferimenti o download di file, videochiamate ecc. Ciò significa che ti perderai la piena performance che potresti ottenere passando automaticamente dall’una all’altra. Una soluzione alternativa è ripristinare la connessione.

8. Chiudere le app che consumano larghezza di banda
Hai app ISP che stanno rallentando il sistema? Anche se non vengono limitate, potrebbero rallentarti. Se stai scaricando un file di grandi dimensioni in background, magari perchè hai lasciato Netflix attivo o perchè tutte le tue app si aggiornano contemporaneamente, in questo caso chiudere le app che non stai utilizzando libererà larghezza di banda per quelle che potrebbero servirti di più in questo momento

Dovrebbe anche essere ovvio che se non hai protetto la tua rete Wi-Fi con la protezione tramite password, dovresti farlo per evitare che i tuoi vicini o passanti colleghino alla tua rete e utilizzino la tua connessione diminuendo di fatto la velocità del tuo collegamento.

9. Riavvia il modem e il router
Come può essere completo un elenco di correzioni Wi-Fi senza menzionare lo scollegamento del modem o del router? Potrebbe essere una delle soluzioni più semplici, ma funziona spesso.
Potresti non saperlo, ma il tuo router è in realtà un mini-computer che ha una CPU, memoria, memoria locale e persino un proprio sistema operativo . Proprio come qualsiasi altro computer, può incorrere in un numero qualsiasi di problemi, come la CPU che si surriscalda, la memoria o il sistema operativo non funzionanti, ecc. Proprio come riavvieresti un computer quando funziona, puoi e dovresti fare lo stesso con il tuo router.
Scollegalo, conta fino a 10, fai un respiro profondo, ricollegati e attendi circa un minuto affinché la tua attrezzatura torni online.

10. Controllare i cavi
Questo è qualcosa che normalmente associ ai tecnici che ti hanno installato il materiale di rete a casa tua. La buona notizia è che puoi farlo anche tu.
Se hai connettori allentati o fili perforati che entrano e escono dal tuo modem o router, la tua connessione Internet può rallentare. Anche gli splitter coassiali di scarsa qualità possono avere un impatto sulla velocità di Internet.
Quindi controlla il cavo Ethernet collegato al router, quindi i connettori collegati sia al router che al modem. Controlla se sono tutti in buone condizioni e collegati saldamente. Se disponi di splitter coassiali, scollegali e verifica la velocità di Internet per vedere se noti un cambiamento.

11. Trova una posizione centrale per il tuo router
Ricordi quei muri menzionati durante la fase di test? Il motivo per cui volevamo eliminarli, è perché possono bloccare un segnale. Anche altri ostacoli possono degradare un segnale, in particolare quelli realizzati con determinati materiali, come qualsiasi cosa in metallo e, in misura minore, legno, vetro, plastica e altro.
I segnali Wi-Fi viaggiano in tutte le direzioni verticalmente e orizzontalmente, quindi ti consigliamo di trovare una posizione centrale all’interno del tuo ambiente per posizionare il tuo router e preferibilmente con il minor numero di ostacoli possibile. Se ciò richiede la riorganizzazione di mobili o elettrodomestici, allora è quello che dovremo fare, perché vogliamo ottenere la migliore velocità Wi-Fi possibile.

12. Aggiornamento a un router più nuovo e migliore
Se stai utilizzando il router predefinito del tuo ISP o un router che presenta standard precedenti come IEEE 802.11n, b, g ecc., Probabilmente non otterrai il massimo dalla tua connessione Internet.
L’aggiornamento a un router con IEEE 802.11ac (o “Wi-Fi 5” può migliorare sia la velocità che la portata del tuo Wi-Fi. Praticamente qualsiasi dispositivo che hai acquistato negli ultimi anni dovrebbe essere in grado di trarne vantaggio Altre caratteristiche utili da cercare includono Quality of Service, MU-MIMO, reti guest e porte Gigabit Ethernet.

13. Utilizzare la frequenza migliore: 5 GHz
Gli standard wireless nei router utilizzano frequenze radio diverse e alcune sono affollate. Ad esempio, 802.11b e g utilizzano la banda a 2,4 GHz in cui il segnale Wi-Fi compete non solo con altri computer ma con baby monitor, telefoni e altri tipi di dispositivi wireless. 802.11ac utilizza invece la banda 5GHz, che migliora le prestazioni operando su una frequenza meno utilizzata.
Le frequenze più alte come 5GHz sono particolarmente utili nelle aree in cui ci sono molte altre reti wireless come comunità residenziali o edifici con uffici, anche se non hanno la stessa portata.

14. Trova un canale aperto
Oltre ad avere frequenze diverse, i router hanno canali diversi su cui possono operare e, come nel caso di utilizzo di frequenze più “veloci”, vedrai un aumento delle prestazioni utilizzando un canale meno congestionato. I router funzionano su un singolo canale, anche se la realtà è che i dati si sovrappongono a cinque canali separati che lo circondano.
Per analizzare se il canale del tuo router è affollato o meno, puoi utilizzare uno strumento di analisi di rete come InSSIDer o Wi-Fi Explorer per cercare reti nella tua area locale. Ti mostrerà un grafico di dove cadono le reti lungo gli 11 canali wireless principali della banda a 2,4 GHz o 45 sulla banda a 5 GHz (che è un altro motivo per cui è consigliabile). Una volta trovato un canale che sembra aperto, vai alle impostazioni del tuo router per modificarlo. Potrebbe essere necessario impostarlo manualmente, ma sarai felice di averlo fatto.

15. Aggiorna il tuo firmware
Il firmware è ciò che un router utilizza per funzionare e, con i router meno recenti, potresti perdere aggiornamenti importanti che migliorano la sicurezza o le prestazioni se non scarichi regolarmente le versioni più recenti.
La maggior parte dei router può essere facilmente aggiornata accedendo alla console di amministrazione e trovando l’opzione per aggiornarla. Assicurati che l’aggiornamento venga scaricato e installato completamente, quindi evita la tentazione di scollegare il router prematuramente.
Puoi persino cercare e caricare firmware di terze parti, ma se non sei abbastanza esperto, rischi il blocco totale del router/modem.

Continua……