Emicrania: esercizio aerobico riduce gli attacchi


L’esercizio aerobico può aiutare a diminuire gli attacchi di emicrania secondo una meta-analisi pubblicata sul Journal of Headache and Pain

Emicrania: esercizio aerobico riduce gli attacchi

L’esercizio aerobico può essere associato a una riduzione del numero di giorni di emicrania. E’ quanto evidenziato da prove di qualità moderata derivanti da una revisione sistematica e una meta-analisi pubblicata sul Journal of Headache and Pain.

Nei pazienti con frequente emicrania, vengono utilizzati trattamenti profilattici. Considerando che i pazienti spesso richiedono alternative non farmacologiche, un’opzione di trattamento profilattico può essere l’esercizio aerobico che ad oggi non è stato valutato accuratamente.

A tal fine i ricercatori hanno cercato la letteratura per studi in cui individui con emicrania, con o senza aura, venivano assegnati in modo casuale a praticare o meno esercizio aerobico per almeno 6 settimane.

Gli studi inclusi hanno valutato il numero di giorni di emicrania, la frequenza di ogni attacco e l’intensità del dolore o la durata degli attacchi di emicrania.

L’emicrania è stata classificata secondo la classificazione internazionale dei disturbi dell’emicrania (ICHD-II).

Sono stati identificati un totale di 6 studi randomizzati controllati che sono stati inclusi nell’analisi raggruppata.

L’esercizio valutato negli studi comprendeva camminare, fare jogging, un programma comportamentale di perdita di peso, ciclismo e una combinazione di allenamento incrociato, camminare, fare jogging e ciclismo.

Sono state considerate le registrazioni sul mal di testa fatte dai pazienti e schematizzate in diari giornalieri. Queste derivavano da 4 studi; l’esercizio aerobico è stato associato a una riduzione del numero di giorni di emicrania a 10-12 settimane (riduzione media, 0,6±0,3 giorni di emicrania/mese; p=0,0006).

I dati provenienti da 3 studi hanno indicato una riduzione dell’intensità del dolore da emicrania dal 20% al 54% e una diminuzione della durata dell’attacco dal 20% al 27% dopo l’esercizio aerobico.

Gli autori evidenziano alcuni limiti dello studio, in particolare l’alta percentuale di donne (88%) e il numero limitato di studi inclusi nell’analisi.

Come sottolineano i ricercatori nelle conclusioni del lavoro: “Esistono grandi lacune nelle attuali conoscenze sull’effetto dell’esercizio aerobico su pazienti con emicrania. Sono necessarie ulteriori ricerche per studiare gli effetti riportati in questa revisione sistematica per svelare i meccanismi dell’ allenamento fisico sull’emicrania”.