Francia: il Coronavirus chiude i negozi La Halle


Il lockdown per l’emergenza Coronavirus ha acuito la crisi dei negozi La Halle e ora circa 200 punti vendita rischiano la chiusura definitiva

Francia: il Coronavirus chiude i negozi La Halle

Il gruppo tessile francese Vivarte ha chiesto l’apertura della procedura di salvaguardia presso il tribunale del commercio di Parigi per la propria insegna La Halle di abbigliamento e calzature che è in crisi ed intende alleggerirsi di 150-200 negozi, secondo quanto ha riportato Le Monde.

Il gruppo Vivarte, presieduto da Patrick Puy, possiede anche le catene “Minelli” e “Caroll”, che non sono interessate dalla procedura. La Halle, spiega Garantitaly, sta bruciando cassa. Concorrente di Kiabi, conta all’incirca 850 negozi di abbigliamento e calzature, e ha consumato l’essenziale dei 100 milioni del flusso di cassa, assorbito dalla fine di agosto 2019, secondo quanto ha dichiarato Patrick Puy. La chiusura imposta dei negozi, a metà marzo, a seguito dell’attuazione delle misure di confinamento per contenere la diffusione della pandemia di Covid-19, ha accelerato l’andamento negativo della società.

Tra il 15 marzo e l’11 maggio, data teorica della riapertura dei negozi in Francia, il gruppo potrebbe aver perso 106 milioni di euro di fatturato, con il rischio di default per l’azienda a fine maggio. Per questo, Vivarte ha fatto ricorso alla procedura di salvaguardia che permette di dare un quadro chiaro all’eventuale default. Vivarte impiega 6.500 persone e genera 1,2 miliardi di euro di fatturato.

La Halle deve ridurre il proprio numero di negozi e lasciarne soltanto 600 all’incirca per sperare di uscire dalla crisi e salvare all’incirca 3.500-4 mila posti di lavoro degli 5.500. Almeno 150-200 negozi La Halle dovrebbero essere venduti o chiusi, ma visto l’andamento del mercato dell’abbigliamento, dove gli investitori sono pochi, è più probabile che verranno chiusi.

Alla fine del 2018, Patrick Puy aveva dichiarato conclusa la propria missione, dopo aver ristrutturato il proprio debito, chiuso 135 negozi La Halle nel 2017 e aver ottenuto un utile operativo di 50,6 milioni di euro per 1,4 miliardi di fatturato. Ma, poi, le manifestazioni dei ‘gilet gialli’ avevano complicato il percorso dell’uscita dalla crisi e a dicembre scorso il gruppo Vivarte è stato costretto a convertire il proprio debito in azioni.