Grillo blinda Di Maio: “Il capo del M5s è lui”


Incontro tra Di Maio e Grillo: “Il capo politico del Movimento è lui, siamo d’accordo su tutto. Da gennaio nuovo contratto di governo”

La provocazione choc di Beppe Grillo: “E se togliessimo il diritto di voto agli anziani?”. Fa discutere la proposta del fondatore del Movimento 5 Stelle

Il capo politico del M5S Luigi Di Maio e il garante e fondatore del Movimento, Beppe Grillo, si sono incontrati questa mattina a Roma. I due, spiega una nota, hanno discusso a lungo del nuovo corso governativo del M5S apertosi a seguito delle politiche del 2018.

“Non possiamo essere gli stessi di prima, dobbiamo guardare avanti con grande entusiasmo”, hanno sottolineato Di Maio e Beppe Grillo, convenendo sull’ipotesi di avanzare la proposta di un nuovo contratto di Governo “a partire da Gennaio”, per finalizzare “progetti ambiziosi e di alto livello”, con lo scopo di intervenire su tematiche fondamentali del nostro Paese e non solo come il clima, salario minimo, il reddito universale, l’intelligenza artificiale, l’energia, le infrastrutture”.

Secondo il capo politico M5S e il garante, “il mondo è già cambiato”, questo “è un momento di grande entusiasmo” e il futuro bisogna progettarlo insieme.

DI MAIO: CON GRILLO D’ACCORDO SU TUTTO

“Siamo d’accordo su tutto, abbiamo smentito le leggende metropolitane”. Cosi’ Luigi Di Maio, lasciando l’H+hotel Forum a Roma, dopo l’incontro, come riporta Rainews 24.

GRILLO: DI MAIO NON PUO’ ESSERE SOSTITUITO, GLI DARÒ UNA MANO

A proposito del M5S, il garante Beppe Grillo, si legge in una nota, ritiene che “Luigi Di Maio, lavora 25 ore al giorno e non può essere sostituito per nessuna ragione, anzi va sostenuto, io ci sarò di più e gli darò una mano”. “Una persona deve poter decidere e fare scelte importanti. Un referente ci vuole”, ha dunque aggiunto Grillo.

“Adesso – aggiunge Grillo – le situazioni devono essere chiare. Il referente e’ lui, il capo politico è lui. Io ci saro’, un po’ piu’ vicino, quindi non rompete i coglioni fatemi la cortesia senno’ ci rimettiamo tutti. Non siamo piu’ quelli di 10 anni fa mettetevelo bene in testa”.

“Noi non possiamo continuare a fare dei facebook con uno contro l’altro che si dicono ‘questo qua va bene o non va bene’”, aggiunge.

Sul risultato delle votazioni su Rousseau per le elezioni regionali, Grillo commenta: “Avete scelto questa votazione, in Emilia Romagna ci andiamo per beneficienza. Come dai un euro a uno cosi’ per qualsiasi cosa, non ci puoi dare un piccolo voto a noi per beneficienza? Che magari facciamo da tramite tra una destra che arriva un po’ pericolosetta e una sinistra che si deve formare anche li’”.

Sul nuovo contratto di governo Grillo poi specifica: “Quando parlo di progetti insieme con la sinistra, parlo di progetti alti, bellissimi, sui trasporti su come muovere le cose, come costruirle. E’ un momento magico”

DI MAIO: C’È GRANDE NOSTALGIA PASSATO

“C’è una grande nostalgia del passato”, dice Luigi Di Maio durante l’incontro, in un video postato su facebook. Ed “è sbagliato”, replica Grillo come riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it).

“Siamo in questo cambiamento- spiega Grillo-. Non possiamo essere gli stessi, è sbagliato essere gli stessi, pensare come eravamo. Io quando penso a come eravamo… eravamo una meraviglia. Eravamo con un manager che organizzava, un pazzo sopra il palco. E’ sbagliato” avere nostalgia del passato “io sono euforico. Dobbiamo essere straordinariamente euforici, c’è da riprogettare l’economia, l’energia, dove vanno i rifiuti”.