Emicrania: Fda approva trattamento con lasmiditan


Emicrania: la Fda statunitense ha approvato Reyvow (lasmiditan) compresse per il trattamento acuto nei pazienti adulti

Emicrania: la Fda statunitense ha approvato Reyvow (lasmiditan) compresse per il trattamento acuto nei pazienti adulti

La statunitense Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Reyvow (lasmiditan) compresse per il trattamento acuto dell’emicrania, con o senza aura, negli adulti.

L’efficacia di Reyvow è stata dimostrata in due studi randomizzati, in doppio cieco, controllati con placebo. In questi studi, 3.177 pazienti adulti con una storia di emicrania con e senza aura sono stati trattati con Reyvow. In entrambi gli studi, le percentuali di pazienti in cui il dolore e i sintomi più fastidiosi dell’emicrania si sono risolti due ore dopo il trattamento sono state significativamente maggiori tra quelli trattati con Reyvow rispetto agli altri che hanno ricevuto il placebo.

Gli effetti collaterali più comuni riportati dai pazienti negli studi clinici, come spiega l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sono stati vertigini, affaticamento, parestesia e sedazione.

L’emicrania è la forma di mal di testa più comune. Si presenta con un dolore acuto o pulsante che solitamente inizia nella parte anteriore o su un lato della testa. L’attacco può salire di intensità, estendersi alla regione frontale, coinvolgendo la fronte e le tempie. Può durare poche ore o persino giorni, con sintomi variabili da soggetto a soggetto, che possono essere in molti casi insopportabili: dolore pulsante, nausea, vomito, sensibilità alla luce e ai suoni. Talvolta l’emicrania è preceduta da alcuni segnali, come lampi di luce o formicolio alla gamba o al braccio.

Il soggetto colpito da emicrania deve spesso ricorrere al riposo completo in un ambiente tranquillo, isolato e buio. L’emicrania è definita cronica quando presenta sintomi per almeno 15 giorni al mese per tre mesi successivi. Le donne hanno tre volte più probabilità di avere emicranie. Nei casi di maggiore gravità è bene ricorrere alle cure del medico, evitando l’uso di farmaci in maniera incontrollata.