Da Scorsese a Travolta: è la Festa del Cinema di Roma


Da Martin Scorsese a John Travolta: ecco la Festa del Cinema di Roma. L’edizione numero 14 in programma dal 17 al 27 ottobre

Da Martin Scorsese a John Travolta: ecco la Festa del Cinema di Roma. L'edizione numero 14 in programma dal 17 al 27 ottobre

L’edizione numero quattordici della Festa del Cinema ha una doppia anima: una è Greta Garbo, protagonista del manifesto ufficiale della kermesse, che incarna il divisimo e il fascino immortale del cinema e l’altra, invece, è il futuro. La Festa, infatti, è arrivata al suo quattordicesimo anno: i ragazzi a questa eta’ sono curiosi di scoprire la vita e vorrei che questa edizione lasciasse il segno per far sì che il pubblico abbia la curiosità di andare in sala“. Con queste parole Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del #RomaFF14, che si terrà dal 17 al 27 ottobre all’Auditorium della Musica e in altri luoghi della Capitale. 

Nel programma della kermesse, a cui prenderanno parte 25 paesi, ci saranno 33 film nella selezione ufficiale, 11 eventi speciali, 13 incontri ravvicinati (tra cui i premi alla carriera 2019 Bill Murray e Viola DavisJohn TravoltaEdward NortonRon HowardBenicio Del Toro e Kore’eda Hirokazu), 12 omaggi (tra questi a Gillo Pontecorvo, Carlo Vanzina, Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti) e restauri, 7 preaperture (tra le più attese c’è The Jesus Rolls, lo spin-off de Il Grande Lebonwski), 9 eventi per il sociale e per l’ambiente e 19 altri eventi della Festa. Questi sono i numeri della quattordicesima edizione a cui si aggiungono due nuovi format: Duel – Fedeltà e Tradimenti. Nel primo, due personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo si sfidano davanti al pubblico, confrontandosi su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti e alle sue storie. In questo format vedremo, tra i tanti, Nicola Calocero e Federica Aliano che discuteranno del mondo DC e Marvel, Federico Pontiggia e Malcom Pagani su Matteo Garrone e Paolo Sorrentino e Gabriele Niola e Jacopo Mosca sulle serie tv Lost e Il trono di spade. Nel secondo format, invece, noti scrittori italiani e internazionali commentano la trasposizione cinematografica di celebri opere letterarie: Francesco Piccolo parlerà di Non lasciarmi e Paolo di Paolo di Eyes Wide Shut, per citarne alcuni. Un programma ricco di molti eventi, mostre, dibattiti e installazioni che sarà inaugurato il 17 ottobre con Motherless Brooklyn – I segreti di una città‘, film di apertura del #RomaFF14. A quasi vent’anni dal suo primo film da regista Tentazioni d’amoreEdward Norton torna sul grande schermo con la storia di Lionel Essrog, un solitario detective privato affetto dalla sindrome di Tourette che si avventura a risolvere l’omicidio del suo mentore ed unico amico, Frank Minna. Armato solo di pochi indizi e della sua mentalità ossessiva, Lionel scopre dei segreti gelosamente custoditi che tengono in equilibrio il destino dell’intera New York. Passando dai jazz club grondanti di gin di Harlem, ai bassifondi di Brooklyn e, infine, ai salotti dorati dei potenti mediatori di New York, Lionel si scontra con i criminali, la corruzione e l’uomo più pericoloso della città per onorare il suo amico e salvare la donna che potrebbe essere la sua stessa salvezza. Nel cast del film – al cinema dal 7 novembre, distribuito dalla Warner Bros. Pictures – Bruce Willis, Gugu Mbatha-Raw, Bobby Cannavale, Cherry Jones, Michael Kenneth Williams, Leslie Mann, Ethan Suplee, Dallas Roberts, Josh Pais, Robert Ray Wisdom, Fisher Stevens, al fianco di Alec Baldwin e Willem Dafoe. A chiudere la kermesse, invece, sarà Cristina Comencini con Tornare interpretato da Giovanna Mezzogiorno e Vincenzo Amato. La protagonista della pellicola, ambientata a Napoli, è Alice: una donna di quarant’anni che ritorna nella sua città natale dopo un lungo periodo in America, a seguito della morte del padre. Alice e la sorella decidono di vendere la casa di famiglia, ma occorre svuotarla dagli oggetti di una vita. Inaspettatamente, Alice scopre che la casa e’ abitata da una ragazza giovane e bellissima. Con lei inizia un dialogo intenso e promettente, come il legame che si crea con Marc, un uomo affascinante e gentile incontrato alla commemorazione del padre. Intorno ad Alice prende forma un mondo nuovo, intrigante e pericoloso, che apre squarci sul suo passato e sulla sua esistenza. Tra i film più attesi anche The Irishman diretto Martin Scorsese e scritto da Steven Zaillian. Con il suo nuovo film – prossimamente al cinema e su Netflix – il maestro statunitense, autore di una straordinaria serie di capolavori, porta sul grande schermo un’epica saga sulla criminalità organizzata nell’America del dopoguerra: la storia è raccontata attraverso gli occhi di Frank Sheeran, veterano della seconda guerra mondiale, imbroglione e sicario che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del XX secolo. The Irishman, che sarà presentato alla Festa il 21 ottobre, racconta uno dei più grandi misteri irrisolti della storia statunitense, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, in un viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato, i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale. Al fianco delle due leggende della storia del cinema come Robert De Niro e Al Pacino, rispettivamente nei ruoli di Frank Sheeran e Jimmy Hoffa, troviamo altri straordinari interpreti come Joe Pesci e Harvey Keitel, Ray Romano, Bobby Cannavale, Anna Paquin, Stephen Graham. Tra i film presenti alla Festa del Cinema di Roma anche Downton Abbey, la celebre serie tv diventa un film diretto da Michael Engler, Judy di Rupert Goold con Renee Zellweger nei panni di Judy Garland e Pavarotti il documentario di Ron Howard sul grande tenore. Componente molto forte di questa edizione e’ proprio la musica. In programma anche Western Stars il documentario di Thom Zimny su Bruce SpringsteenNegramaro. L’anima vista da qui la pellicola di Gianluca Grandinetti, che presenterà il suo lavoro insieme alla band capitanata da Giuliano Sangiorgi.

L’80% dei protagonisti di questa edizione sfilerà sul red carpet– ha precisato Monda –ancora non posso comunicarvi tutti i nomi perché la conferma della presenza di molti personaggi la avrò in prossimità dell’inizio della Festa“.

I grandi numeri della Festa del Cinema

Negli ultimi tre anni i film che sono stati presentati alla Festa del Cinema hanno vinto il Premio Oscar, come Green Book di Peter Farrelly con Viggo Mortensen e Mahershala Ali, e questo lo dico perche’ credo che significhi qualcosa“. Così Antonio Monda, direttore artistico del #RomaFF14, ha iniziato il suo discorso in occasione della presentazione del programma della quattordicesima edizione della kermesse, che si terrà dal 17 al 27 ottobre all’Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della Capitale. E proprio sulle location della Festa del Cinema Monda ha specificato:

Lo scorso anno erano 7, in questa edizione invece la kermesse occuperà 18 luoghi e non solo nella zona nord di Roma, come dicono i maligni, ma in moltissimi quartieri della città come in zona Rebibbia“.

Altra importante crescita, spiega la Dire (www.dire.it) è nel numero delle presenze.

Nell’ultima Festa del Cinema di Roma – ha detto Monda – abbiamo avuto un incremento di pubblico del 6% e se si unisce questa percentuale agli altri quattro anni siamo al più 30%: non esiste nessun festival, festa o manifestazione internazionale che abbia avuto un incremento del genere. Inoltre, i numeri della stampa sono cresciuti in maniera esponenziale e per questo voglio ringraziare Cristiana Caimmi (capo ufficio stampa della Festa, ndr)“. E conclude: “Chi cerca un festival rimarrà deluso. Questa e’ una festa, perché le grandi star che vengono qui sono spinte dall’amore per il cinema e perché scommettono nella Festa e non per promuovere film“.

A proposito delle pellicole, ce ne sono alcune che il direttore artistico ha corteggiato per molto tempo ma che, purtroppo, non vedremo tra quelle in programma. Un esempio è J’Accuse (L’ufficiale e la spia), ultimo lavoro di Roman Polanski. “Trovo incredibile che questo film non sia stato premiato con il Leone d’Oro all’ultima Mostra del Cinema di Venezia“, ha affermato Monda.

La manifestazione, promossa da Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Roma, Fondazione Musica per Roma e Istituto Luce Cinecittà (in rappresentanza del ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo), è prodotta da Fondazione Cinema per Roma con la guida di Laura Delli Colli, la direzione generale di Francesca Via e la direzione artistica di Monda.

Sul sito della Festa del Cinema di Roma tutte le info e dettagli sulla nuova edizione: https://www.romacinemafest.it/

L’hashtag ufficiale della Festa è #RomaFF14.