Greta Thunberg: il discorso all’Onu contro i grandi


Greta Thunberg all’Onu: lacrime e rabbia contro i grandi della Terra. Il discorso dell’attivista svedese in occasione del vertice sul clima: “Siamo all’inizio di un’estinzione di massa. E tutto ciò di cui parlate sono soldi e favole di eterna crescita economica?”

Greta Thunberg all’Onu: lacrime e rabbia contro i grandi della Terra. Il discorso dell'attivista svedese in occasione del vertice sul clima

“Come vi permettete!”. E’ un messaggio di rabbia quello di Greta Thunberg che ieri in occasione del vertice sul clima all’Onu, ha letteralmente ‘sgridato’ i grandi della Terra.

“La speranza viene da noi giovani, come osate? Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote, eppure sono tra i più fortunati. Le persone stanno soffrendo, le persone stanno morendo, interi ecosistemi stanno crollando”. Inizia così, riferisce l’Agenzia Dire Giovani (www.diregiovani.it), il discorso della giovane attivista svedese, il cui sguardo puntato sui presenti lasciava trasparire tutto il rancore per la situazione in cui versa il nostro pianeta. “Il mio messaggio – ha detto – è che vi terremo d’occhio. Tutto questo è così sbagliato. Non dovrei essere qui, dovrei essere a scuola, dall’altro lato dell’Oceano. Venite a chiedere la speranza a noi giovani? Come vi permettete?”. E ancora: “Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote, e io sono tra i più fortunati. Le persone stanno soffrendo, stanno morendo. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa. E tutto ciò di cui parlate sono soldi e favole di eterna crescita economica? Come vi permettete?”

“Ci state deludendo, ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento, gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi, e se sceglierete di fallire non vi perdoneremo mai”, ha aggiunto, sottolineando che “il mondo si sta svegliando e il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no”. “Il mio messaggio è che vi teniamo gli occhi addosso” ha concluso Greta Thunberg.