Di Maio avverte il Pd: taglio parlamentari prima prova


Di Maio al Pd: “Il taglio dei parlamentari è la prima prova dell’intesa”. Il leader pentastellato risponde anche a Di Battista

Di Maio al Pd: "Il taglio dei parlamentari è la prima prova dell'intesa". Il leader pentastellato risponde anche a Di Battista

“Ora siamo qui e abbiamo realizzato un’altra impresa. E abbiamo dimostrato davvero di essere postideologici: abbiamo accettato di lavorare con forze politiche di destra o di sinistra. Facendo un nuovo Governo Conte, con una forza politica diversa. Qualcuno dice che l’abbiamo fatto per le poltrone. Io dico che l’abbiamo fatto perché altrimenti l’Italia avrebbe avuto un governo che per prima cosa avrebbe cancellato la legge anticorruzione e rimesso la prescrizione e, magari, fatto eleggere Berlusconi presidente della Repubblica”. Lo scrive Luigi Di Maio in un post pubblicato sul Blog delle Stelle, come riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it).

“Qualcun altro dice: ‘non vi fidate del Pd’, ‘attenti’, ‘non fatevi fregare’. Io dico a tutti: la fiducia si dimostra! E in questo caso alla prova dei voti in Parlamento. E la prima prova di questo Governo è il taglio dei parlamentari. Va fatto nelle prime due settimane di ottobre. Perché qualsiasi cosa accada, alla fine voglio poter dire a tutti che siamo riusciti in una riforma che gli italiani aspettavano da decenni”, scrive ancora Di Maio.

“E poi la vera prova del nove- aggiunge- per noi e per questo Governo sarà la legge di bilancio di dicembre. Il minimo sindacale è evitare l’aumento dell’iva. Si rischiava che ogni famiglia pagasse circa 540 euro in più l’anno prossimo. E poi c’è tanto da fare nella stessa legge: dobbiamo dare ai lavoratori un salario minimo e abbassare le tasse. Altrimenti che cavolo ci stiamo a fare al Governo?”.