La corsa fa bene ma attenzione alle insidie


Corsa, uno sport alla portata di tutti che può nascondere però qualche insidia: dal sovraccarico che porta a infortunarsi all’importanza delle scarpe, i consigli per correre senza rischi

Attività fisica: è la medicina migliore per prevenire fino a 40 malattie croniche che colpiscono il corpo e la mente. Per essere efficace, però, deve seguire dosaggi precisi

La corsa è la disciplina in più rapida espansione di questo terzo millennio. La possono praticare tutti, indipendentemente dall’età, dalla conformazione fisica e dallo stato di forma. Ma è proprio questa ‘democraticità’, riferisce il portale Il Ritratto della Salute, che può nascondere qualche insidia. Innanzitutto chiunque può incorrere nella sindrome da sovraccarico, la condizione ideale per infortunarsi.

Occorre, invece, tenere presente le condizioni atletiche di partenza ed effettuare un programma di allenamento che preveda corse ma anche riposo. In secondo luogo non sottovalutate le calzature: la scarpa giusta è l’unico accessorio indispensabile per chi corre.

Il terzo consiglio riguarda il riscaldamento, che non è mai una perdita di tempo, perché consente una maggiore irrorazione e ossigenazione dei muscoli e fa sì che le fibre muscolari e i tendini siano più elastici. Infine la tecnica di corsa: chi corre bene, fatica meno. Gli errori più comuni sono la corsa seduta, la mancanza di reattività nelle caviglie, la corsa balzata, la rigidità delle spalle, la posizione delle braccia e le mani, che devono essere semi aperte e rilassate e mai strette a pugno.