Di Maio premier, il M5s: “Fantapolitica”


Rimpasto di Governo con Di Maio premier e Salvini vice, il Movimento 5 stelle smentisce: “Non ci interessano poltrone, non ci interessano giochi di palazzo”

Rimpasto di Governo con Di Maio premier e Salvini vice, il Movimento 5 stelle smentisce: "Non ci interessano poltrone, non ci interessano giochi di palazzo"

“Quanto riportato da alcuni organi di stampa è totalmente falso. Non solo, nessuno dei quotidiani ha contattato fonti ufficiali del M5s con l’intento di verificare questa clamorosa fake news. Sono cascati nel giochino di qualcuno, ma siamo abituati ormai. Non ci interessano poltrone, non ci interessano giochi di palazzo”. Così il Movimento 5 stelle, riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it) smentisce l’ipotesi di un nuovo governo gialloverde con Di Maio premier e Salvini vice.

PD TRA CONTRATTO ALLA TEDESCA E SOSPETTII

Graziano Delrio rilancia l’idea del contratto di governo alla tedesca come base del governissimo M5s-Pd. Dopo l’esperienza gialloverde, nata proprio sull’esempio dell’intesa tra Spd e Cdu, il capogruppo dem alla Camera fissa anche i temi in comune per sancire l’alleanza. Lavoro, taglio del cuneo fiscale, salario minimo, svolta green.

Delrio lo dice senza esitazioni: “Occorre chiarire i punti di convergenza che sono stati offuscati in questi mesi”, ma – spiega ai microfoni di Radio Capital – “non è scontato” che mettersi seduti a ragionare porti inevitabilmente a un esecutivo tra dem e pentastellati.

A credere fermamente nell’intesa è Matteo Renzi: “Adesso vedremo che cosa farà il Movimento Cinque Stelle: può davvero accadere di tutto. Noi siamo pronti a un governo istituzionale per salvare le famiglie dall’aumento dell’Iva e per evitare che l’Italia sia isolata in Europa”, scrive in un post su Facebook.

Renzi vede “il capitano impaurito di brutto che sta offrendo di tutto a Di Maio, scene da far impallidire il calciomercato”. L’ex premier si riferisce al sospetto che sta girando ai piani alti del Nazareno: un nuovo Governo tra il Movimento e il Carroccio con Di Maio premier e Salvini vice. E Giuseppe Conte commissario europeo. In cambio la compagine ministeriale sarebbe numericamente a trazione leghista.

Una retromarcia clamorosa, forse l’unico modo per Salvini di uscire dal vicolo cieco e per Di Maio premier di proclamarsi il “vincitore” della crisi. Così si spiegherebbero le ultime aperture del ministro dell’Interno che invitava “l’amico” vice premier a chiamarlo al telefono. Il dialogo è ripartito? Delrio non ci crede: “Salvini perderebbe faccia e consensi”.

L’ATTACCO AL LEADER DELLA LEGA: “HA PROVATO A FREGARCI”

Matteo Salvini “ha provato a fregarci tutti, ma alla fine si è fregato lui”. Così il Movimento 5 Stelle, in un post sul proprio blog, torna ad attaccare l’ormai ex alleato di governo.

“Vorremmo mettere una cosa in chiaro- scrivono i 5 Stelle- visto che ancora non lo è per tutti. Salvini e la Lega non solo hanno fatto cadere il governo a Ferragosto, portando il Paese sull’orlo del precipizio per rincorrere i sondaggi e il loro interesse personale. Salvini e la Lega hanno anche fatto una scelta politica, una chiara scelta politica. Perché 24 ore dopo aver aperto la crisi (nemmeno 24 ore dopo, pensate!) hanno chiamato Berlusconi e sono andati ad Arcore”.

“E questo- aggiungono i pentastellati- mica ce lo stiamo inventando noi, al contrario. È una notizia di pubblico dominio. C’e’ anche un’intervista di Salvini rilasciata 5 giorni fa al Giornale, guarda caso proprio il quotidiano della famiglia Berlusconi, in cui pubblicamente dice di voler fare “un governo del si’” insieme al Cavaliere. E sapete qual è il paradosso di tutto questo? Che ora pare sia lo stesso Berlusconi a snobbarli. Gli ha dato picche!”.

“È incredibile- continua il Movimento- nemmeno lui si fida di loro, ma è costretto a starci insieme per farsi garantire le tv. È il solito giochino di sempre, sono 30 anni che è così. Io ti do, tu mi dai. Ma a noi queste logiche non interessano. Il MoVimento 5 Stelle è un’altra cosa”.

“Chissà cosa penseranno- conclude il M5S- adesso coloro che negli ultimi mesi si erano avvicinati per la prima volta alla Lega. Salvini ha preferito Arcore a voi. Ora tirate le somme!”