Inflazione: per coppia con due figli stangata da 349 euro


Istat, inflazione a marzo +1%: allarma il rialzo del gasolio, stangata da 349 euro per una coppia con 2 figli, 195 euro per beni ad alta frequenza

Istat, inflazione a marzo +1%: allarma il rialzo del gasolio, stangata da 349 euro per una coppia con 2 figli, 195 euro per beni ad alta frequenza

Secondo i dati provvisori di marzo resi noti oggi dall’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) registra un aumento dell’1% su base annua, come a febbraio.

“Dati preoccupanti. Anche se l’inflazione è stabile, peggiora la sua composizione. Ci allarma, in particolare, il rialzo dei beni energetici non regolamentati, che, a differenza dei vegetali freschi che avevano causato il rialzo occasionale di febbraio, ha effetti che possono durare nel tempo e avere ripercussioni sui prezzi delle merci trasportate” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Basti pensare al prezzo del gasolio per mezzi di trasporto, che si impenna del 2,6% in un solo mese” prosegue Dona.

“Per una coppia con due figli, la famiglia tradizionale di una volta, l’inflazione a +1% significa avere una maggior spesa annua complessiva di 349 euro, ben 195 euro per i beni ad alta frequenza di acquisto e 111 euro per il solo carrello della spesa, ossia per gli acquisti quotidiani, mentre si arriva a 151 euro per abitazione, acqua, elettricità e combustibili e 64 per i trasporti” prosegue Dona.

“Per la coppia con 1 figlio, la tipologia di nucleo familiare ora più diffusa in Italia, la stangata è di 327 euro su base annua, 178 per i beni acquistati più frequentemente, 98 euro se ne vanno per le compere di tutti i giorni, 147 per l’abitazione e 59 per i trasporti, mentre per l’inesistente famiglia tipo, l’incremento dei prezzi si traduce in un aumento del costo della vita di 281 euro in più nei dodici mesi, 149 per i beni ad alta frequenza, 83 per il carrello della spesa, 42 per i trasporti. Per un pensionato con più di 65 anni, il rincaro annuo complessivo è pari a 175 euro, 207 euro per un single con meno di 35 anni” conclude Dona.

Spesa aggiuntiva annua per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)

DIVISIONI DI SPESAFamiglia media IstatCoppia

con 2 figli

Coppia

con 1 figlio

Single con più di 65 anniSingle con meno di 35 anniInflazione annua

marzo

Prodotti alimentari e bevande analcoliche71,3195,9284,2347,3336,451,3
Bevande alcoliche e tabacchi18,4422,9822,008,5815,343,4
Abbigliamento e calzature1,432,341,830,571,060,1
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili138,30150,98146,88105,87124,643,7
Mobili, articoli e servizi per la casa2,642,863,102,150,930,2
Servizi sanitari e spese per la salute4,424,784,914,131,110,3
Trasporti41,8363,6159,0711,4027,851,2
Comunicazioni-49,67-65,56-60,37-28,81-35,92-6,5
Ricreazione, spettacoli e cultura-1,56-2,39-1,94-0,71-0,91-0,1
Istruzione0,190,480,280,000,150,1
Servizi ricettivi e di ristorazione14,1021,3618,453,9813,860,9
Altri beni e servizi39,1051,4348,9320,2122,841,8
TOTALE RINCARO ANNUO (*)2813493271752071
       
Rincaro prodotti ALTA FREQUENZA (*)149195178891021,6
Rincaro CARRELLO DELLA SPESA (*)831119853451,3

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

(*) Totali arrotondati

Coldiretti: prezzi delle verdure alle stelle per il clima pazzo

Aumentano i prezzi delle verdure che fanno segnare un aumento del 9,4% rispetto allo scorso anno per effetto del clima pazzo che ha sconvolto i raccolti e ridotto le disponibilità sui mercati.

E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati Istat sull’inflazione a marzo segnato dal caldo anomalo. Sulle verdure si scontano ancora gli effetti dell’ondata di maltempo che ha colpito la Penisola con gelo, neve e vento danneggiando verdure e serre alla quale è seguita una anomala ondata di calore che sta mandando ora in tilt le coltivazioni di ortaggi con l’anticipazione delle primizie mentre mandorli, albicocchi e peschi sono in fiore.

Gli agricoltori stanno facendo i conti con una difficile produzione sulla quale si innescano fenomeni speculativi sui prezzi per colpa delle distorsioni di filiera a scapito dei consumatori e dei produttori. Una situazione che spinge in anticipo milioni di italiani a coltivare l’orto come dimostra lo studio Coldiretti che sarà divulgato domani sabato 30 marzo 2019 alle ore 9,30 nel mercato di Campagna Amica a Roma in via San Teodoro 74.

Codacons: preoccupazione per i carburanti

L’inflazione all’1% si traduce in una maggiore spesa annua da +390 euro per una famiglia con due figli (+308 euro la famiglia “tipo”), considerata la spesa annuale per consumi delle famiglie italiane elaborata ufficialmente dall’Istat. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri sull’inflazione di marzo diffusi oggidall’istituto di statistica.

“La stabilità dei prezzi registrata nell’ultimo periodo, tuttavia, potrebbe avere vita breve – avverte il presidente Carlo Rienzi –. Desta infatti preoccupazione il rialzo della benzina registrato a marzo, con i prezzi dei carburanti che segnano un aumento del +2,7% su base annua. Un trend che, come dimostra l’esperienza del passato, potrebbe avere nelle prossime settimane un effetto a catena sui prezzi al dettaglio, determinando rincari in tutti i settori, a partire da quello alimentare”.

In ogni caso un tasso di inflazione all’1% impatta per 390 euro sulle tasche di un nucleo con due figli, e per 308 euro sulla famiglia “tipo” considerata dall’Istat: un dato quello sulla maggiore spesa annua che purtroppo altre associazioni sottostimano, creando confusione e prendendo in considerazione nelle loro elaborazioni solo alcune tipologie di beni e servizi, e non la totalità delle spese affrontate dalle famiglie e considerate dall’Istat per il calcolo dell’inflazione.