Opere trafugate dall’Italia, convocato il Comitato istituzionale


Il Ministro dei Beni culturali Bonisoli convoca il Comitato istituzionale per fare il punto sulle opere d’arte trafugate dall’Italia

Il Ministro dei Beni culturali Bonisoli convoca il Comitato istituzionale per fare il punto sulle opere d’arte trafugate dall'Italia

Il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, ha convocato, per il 9 gennaio, il Comitato istituzionale per fare il punto sulle opere d’arte che appartengono all’Italia e che – in diversi periodi storici e per svariati motivi – sono state trafugate e sono finite in altri Paesi, nelle mani di privati o in collezioni ed esposizioni museali.
Al Comitato istituzionale prenderanno parte, oltre al Capo di Gabinetto e al Segretario Generale, i rappresentanti dell’Ufficio Legislativo,  dell’Ufficio del Consigliere Diplomatico, del Comando tutela patrimonio culturale dei Carabinieri, della Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio, della Direzione Generale Musei, nonché dell’Avvocatura generale dello Stato (e un consulente per i rapporti culturali internazionali, designato dal Ministro).
«Ho deciso la convocazione straordinaria del Comitato istituzionale, che presiederò personalmente – ha dichiarato il Ministro – per esaminare in modo approfondito, puntuale e organico le diverse problematiche che riflettono profili tecnico-giuridici e di diplomazia culturale complessi e molto delicati per l’Italia. Per questo motivo sono già in contatto con i colleghi Bonafede e Moavero. Il Governo è attento e compatto sull’affermazione di principi che sono, prima di ogni altra cosa, di etica e di legalità».
È di qualche settimana fa la sentenza della Corte di Cassazione che ha sancito che l’Atleta di Lisippo, esposto al Getty Museum di Malibu, deve essere restituito all’Italia.
«Una sentenza – ha commentato Bonisoli – che dimostra come sia possibile, nonostante iter lunghi e articolati, riconoscere i giusti diritti per poter ottenere la restituzione di importanti opere del patrimonio culturale nazionale trafugate dal nostro Paese. Questo è ciò che intendiamo fare, con fermezza, anche attraverso il Comitato per il recupero e la restituzione dei beni culturali».
Gli uffici del Mibac sono a lavoro non solo per analizzare le motivazioni della sentenza della Cassazione sull’atleta di Lisippo ma, in collaborazione con la Procura di Firenze, stanno inoltre vagliando tutti i possibili percorsi per consentire la legittima restituzione del quadro “Vaso di Fiori” di Jan van Huysum, rubato dai nazisti alle Gallerie degli Uffizi. E proprio su quest’ultimo punto sarà invitato alla riunione del 9 gennaio anche il Direttore degli Uffizi, Eike Schmidt.