Ricciardi si dimette dall’ISS, Grillo: “Nominerò commissario”


Walter Ricciardi ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Il ministro della Salute Grillo: “Nomineremo un commissario per garantire l’operatività dell’Istituto”

Walter Ricciardi ha rassegnato le dimissioni da presidente dell'Istituto Superiore di Sanità. Il ministro della Salute Grillo: "Nomineremo un commissario per garantire l’operatività dell’Istituto"

“Accetto le dimissioni del prof. Ricciardi dalla presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità, oggi abbiamo ricevuto la sua lettera. Ero a conoscenza da qualche settimana della sua volontà che rispetto”. Così in una nota il ministro della Salute, Giulia Grillo, dopo le dimissioni di Walter Ricciardi dalla guida dell’ISS. Ricciardi nelle scorse settimane era finito nel mirino de Le Iene e delle associazioni dei consumatori per presunti legami con case farmaceutiche.

Il presidente lascerà l’incarico dal 1° gennaio e contestualmente nomineremo un commissario per assicurare il funzionamento della macchina amministrativa, perché è necessario garantire continuità operativa all’Istituto, che è un fiore all’occhiello del nostro Paese.”

SIMG ringrazia Ricciardi

“A nome della Società Italiana di Medicina Generale e mio personale, invio al Prof. Walter Ricciardi i più calorosi, collegiali, amichevoli e fraterni saluti a conclusione del suo incarico quale Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Il Prof. Ricciardi ha adempiuto al suo compito con straordinario rigore, ha rilanciato la maggiore Istituzione Scientifico Sanitaria italiana, ha dato e darà prestigio e dignità al nostro Paese dovunque lo rappresenti”.

Con queste parole il dott. Claudio Cricelli, presidente nazionale della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG), commenta le dimissioni del Prof. Walter Ricciardi, Presidente dell’ISS. “Il Prof. Ricciardi, ha coinvolto attivamente la comunità scientifica del nostro Paese costruendo nell’Istituto la casa della Buona Pratica Clinica – spiega il dott. Cricelli -. Anche per questo, tutti noi, che di questa comunità facciamo parte, gli dobbiamo molto. L’ISS, anche grazie all’azione del prof Ricciardi, è diventato ancor di più, per gli operatori sanitari e per i cittadini, l’istituzione garante del rigore della scienza e delle sue evidenze e della Salute degli Italiani”.

Il commento della FIMP

“La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) ringrazia il prof. Walter Ricciardi per la determinazione con la quale ha guidato in questi ultimi anni l’Istituto Superiore di Sanità (ISS)”. E’ quanto afferma il dott. Paolo Biasci, presidente nazionale della FIMP. “In particolare abbiamo apprezzato il lavoro svolto del prof. Ricciardi per la promozione del benessere di bambini e adolescenti italiani – sottolinea Biasci -. La nostra Federazione ha avviato una proficua collaborazione con l’Istituto e promosso progetti specifici su aspetti delicati della salute dei giovanissimi come la fertilità, i disturbi del neurosviluppo e lo studio dei fattori ambientali. L’ISS è un’eccellenza del nostro sistema sanitario nazionale e deve continuare ad esserlo. Auspichiamo, quindi, che il rinnovo del vertice istituzionale dell’Istituto sia veloce e che la nuova presidenza porti avanti l’ottimo lavoro finora svolto dal prof. Ricciardi. Come rappresentanti dei pediatri di famiglia italiani confermiamo la disponibilità a collaborare con l’ISS e auspichiamo di poter avviare nuove iniziative collaborative utili alla salute dei bambini e adolescenti”. “Facciamo quindi i nostri migliori auguri al prof. Ricciardi per i suoi futuri impegni sempre a favore della scienza e della ricerca medica” conclude il presidente della FIMP.

Codacons: dimissioni atto dovuto

Le dimissioni di Walter Ricciardi sono un atto dovuto e giungono a seguito delle denunce pubbliche del Codacons circa i conflitti di interesse del presidente Iss. Lo afferma l’associazione dei consumatori che esulta per l’addio di Ricciardi ad un istituto importante come l’Iss.

“Non possiamo nascondere la nostra felicità per questa notizia che molti italiani aspettavano da tempo – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Le dimissioni erano infatti un atto dovuto dopo i recenti scoop che, grazie all’incessante attività del Codacons in favore della trasparenza, hanno dimostrato rapporti anche economici tra Ricciardi e le aziende produttrici di farmaci”.

Ora si aprono per Walter Ricciardi nuovi fronti, in relazione alle denunce nei suoi confronti presentate dall’associazione all’Anac e alle autorità competenti, e che dovranno portare ad approfondite indagini circa l’operato dell’ex presidente Iss, il quale dovrà anche rispondere del reato di calunnia per aver querelato il leader del Codacons, Carlo Rienzi, negando i suoi legami con le case farmaceutiche.

“Il Ministro della salute Grillo deve ora dare un segno di discontinuità, rivedendo il piano vaccinale adottato da Ricciardi ed eliminando l’obbligatorietà per quei vaccini prodotti dalle aziende farmaceutiche che hanno finanziato il dimissionario presidente – aggiunge Rienzi –. Chiediamo infine al Ministro di mettere finalmente a capo dell’Istituto superiore di sanità un soggetto al di sopra di ogni sospetto e che non abbia mai preso nemmeno un euro dalle multinazionali dei farmaci”.