Sostanze cancerogene: più protezione per i lavoratori


I tumori sono la causa principale dei decessi connessi al lavoro nell’Unione europea: le nuove norme europee per proteggere i lavoratori dall’esposizione alle sostanze cancerogene

I tumori sono la causa principale dei decessi connessi al lavoro nell'Unione europea: le nuove norme europee per proteggere i lavoratori dall’esposizione alle sostanze cancerogene

Nel 2017, durante la prima revisione della direttiva del 2004 per limitare le sostanze nocive nei luoghi di lavoro, gli eurodeputati hanno stabilito i limiti di esposizione per ulteriori 11 sostanze cancerogene.

Durante le sedute del 10 e dell’11 dicembre dell’ultima plenaria del 2018, nel programma del Parlamento sono previsti il dibattito e il voto su norme più restrittive. L’obiettivo di tali regole è quello di eliminare e ridurre la presenza di sostanze cancerogene e mutagene nei luoghi di lavoro. Con le nuove norme si definiscono anche i valori limite per l’esposizione e i segni cutanei per ulteriori otto sostanze che aumentano il rischio di cancro, sia per via respiratoria che transcutanea. Fra queste sostanze sono presenti anche le emissioni diesel e l’olio motore esausto.

Il responsabile della relazione Claude Rolin ha dichiarato: “La cosa più importante per me è che c’è una continua ri-valutazione dei rischi, perché la salute dei nostri lavoratori non ha prezzo.”

Gli eurodeputati sono già al lavoro per una terza revisione con cui si possano stabilire i limiti di esposizione per altre cinque sostanze cancerogene, così da migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro e fornire maggiore protezione alla salute dei lavoratori.

Il tumore nei posti di lavoro

Purtroppo i tumori sono la prima causa di morte connessa al lavoro nell’Unione europea. Il 53% delle morti legate al lavoro è dovuto a tumori, il 28% a malattie cardiovascolari e il 6% a disturbi respiratori.

I tumori più comuni sono il tumore al polmone, il mesotelioma -un tipo di tumore raro che colpisce i polmoni, l’addome o il cuore ed è causato dall’esposizione all’amianto- e il cancro alla vescica. L’impatto dell’esposizione a sostanze durante il lavoro ha un’ampiezza tale che una morte per tumore al polmone su dieci nel mondo è causata dalle condizioni di lavoro, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità.

A causa del contatto con sostanze cancerogene, i lavoratori di alcuni settori sono particolarmente a rischio. Fra i più colpiti troviamo il settore delle costruzioni, l’industria chimica, l’industria automobilistica e quella manifatturiera, l’industria tessile e quella della trasformazione alimentare, il settore del legno e il settore sanitario.