Neve, ghiaccio e ora le piogge: a Roma è di nuovo allarme buche


Coldiretti: a Febbraio +55% di precipitazioni e il problema delle buche riguarda tutta la Penisola

Con quasi il 55% di piogge in più a febbraio è peggiorato il problema delle buche che a Roma mandano il traffico in tilt

Con quasi il 55% di piogge in più a febbraio è peggiorato il problema delle buche che a Roma mandano il traffico in tilt. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ucea rispetto alla media storica delle precipitazioni. Voragini e buche nelle Capitale sono state aggravate da neve e ghiaccio durante l’ondata di maltempo della settimana scorsa che ha colpito l’Italia da Nord a Sud con pesanti effetti anche sull’agricoltura.

Il problema delle buche riguarda però un po’ tutta la Penisola dove tra pioggia, gelo e neve è caduta il 59% di acqua in più a febbraio rispetto alla media con un decisa inversione di tendenza rispetto al deficit idrico fatto registrare nei mesi precedenti e il 2017, che con oltre 1/4 in meno di precipitazioni (-27%) si è classificato come l’anno più siccitoso dall’inizio delle rilevazioni nel 1800.

“Il ripristino delle riserve idriche nei terreni, nelle montagne, negli invasi, nei laghi e nei fiumi – spiega la Coldiretti – è particolarmente importante per gli usi civili e per quelli agricoli ma sta determinando il moltiplicarsi di frane e smottamenti. Sono infatti ben 7145, ovvero l’88,3% del totale, i comuni italiani a rischio idrogeologico anche per l’espansione urbanistica e la diminuzione dei terreni coltivati”. “Su un territorio meno ricco e più fragile – conclude la Coldiretti – si abbattono i cambiamenti climatici con le precipitazioni sempre più intense e frequenti con vere e proprie bombe d’acqua che il terreno non riesce ad assorbire”.