Fatture a 28 giorni del telefono: 500 milioni di rimborsi per gli utenti


Codacons: “In arrivo il provvedimento dell’Agcom sulle fatture a 28 giorni che obbligherà le compagnie a versare gli indennizzi”

Ammonta a 500 milioni di euro la cifra, calcolata dal Codacons, che le compagnie telefoniche dovranno rimborsare agli utenti per le fatture a 28 giorni del telefono

Ammonta a 500 milioni di euro la cifra, calcolata dal Codacons, che le compagnie telefoniche dovranno rimborsare agli utenti per effetto della prossima decisione dell’Agcom sulle fatture a 28 giorni del telefono anticipata da Repubblica.

Si apprende infatti che l’Autorità per le Comunicazione, che ha già multato le compagnie, diramerà nei prossimi giorni un provvedimento contro gli operatori della telefonia in cui, oltre ad elevare una nuova sanzione, imporrà alle società di indennizzare gli utenti nella prima bolletta “mensile”, con un risarcimento proporzionato ai giorni in cui i clienti hanno pagato in più a causa delle fatture a 28 giorni a partire da una data precisa: il 23 giugno 2017.

In base ai calcoli del Codacons, il periodo considerato dall’Agcom equivale ad un rimborso per complessivi 500 milioni di euro in favore dei consumatori che vedono dunque il traguardo dopo una lunga battaglia.

“Siamo pronti ad intentare una class action contro Tim, WindTre, Vodafone e Fastweb se non risarciranno gli utenti per i danni arrecati e se ostacoleranno in qualsiasi modo le richieste dell’Autorità” spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi.

“Già da oggi gli utenti possono attivarsi per chiedere alle compagnie telefoniche il rimborso della maggiori somme pagate a causa di quella che è stata definita la “truffa” delle fatture a 28 giorni, utilizzando il modulo pubblicato sul sito www.codacons.it” conclude Rienzi.