Precipitazioni sparse attese su diverse regioni tra il pomeriggio e la sera
ROMA – Dopo una seconda parte della settimana con condizioni meteo all’insegna della stabilità per la rimonta anticiclonica, un nuovo peggioramento è alle porte. Sull’Italia si sentiranno gli effetti di una goccia di aria fredda che insiste sull’Europa centro-orientale, con clima di nuovo fresco e instabile.
Domani l’instabilità tornerà ad essere dunque la protagonista, con piogge sparse da Nord a Sud e temperature ancora di qualche grado sotto le medie del periodo. Anche per il finale di settembre non sono attese grosse variazioni con clima decisamente autunnale. Secondo le ultime uscite dei modelli meteo la prossima settimana sarà caratterizzata da instabilità diffusa in particolare sulle regioni meridionali.
Intanto per domani, domenica 24 Settembre, al Nord Italia al mattino cieli irregolarmente nuvolosi con addensamenti più compatti sulle alpi e associate deboli piogge. Nel pomeriggio ancora nubi sparse su tutte le regioni associate a piogge diffuse e localmente intense soprattutto sul nord-est, variabilità asciutta sui settori occidentali. In serata si rinnovano condizioni di tempo instabile con cieli a tratti anche nuvolosi sulle regioni centro-orientali, più stabile ad ovest.
Al Centro Italia al mattino tempo ancora stabile con cieli poco nuvolosi. Nel pomeriggio peggiora con piogge e rovesci sparsi su tutte le regioni. In serata condizioni di generale instabilità su tutti i settori con nubi sparse e piogge diffuse.
Al Sud e sulle Isole al mattino piogge diffuse sulla Sicilia e sulla Calabria localmente anche intense, più asciutto sui restanti settori. Nel pomeriggio si rinnovano condizioni di tempo instabile tra sicilia e Calabria con cieli generalmente nuvolosi e piogge diffuse, più stabile altrove eccetto locali rovesci sulla Sardegna orientale. In serata residui fenomeni tra Sicilia e Calabria, più stabile altrove con cieli irregolarmente nuvolosi.
Temperature minime e massime stazionarie o in aumento da Nord a Sud.
Previsioni a cura del Centro Meteo Italiano, www.centrometeoitaliano.it.