Da Piancastagnaio a Camaiore: gli incendi flagellano la Toscana


Nel rogo alle pendici del monte Amiata minacciati poderi e la centrale ENEL

incendio piancastagnaio monte amiata vigili del fuoco centrale enel foto
La colonna di fumo sul versante senese del monte Amiata (foto Facebook)

GROSSETO – La Toscana continua a bruciare e anche quella di domenica è stata un’altra giornata di incendi e paura in tutta la regione. Il più grave è quello che si è sviluppato a Piancastagnaio, sul monte Amiata, dove le fiamme si sono avvicinate pericolosamente ad alcune abitazioni e alla centrale elettrica ENEL.

Per spegnere l’incendio che dalla mattinata ha minacciato Piancastagnaio, oltre all’intervento delle squadre di terra è servito anche quello di due Canadair, tre elicotteri della Regione e uno dell’esercito.

Le fiamme si sono sviluppate sotto al paese ma il fronte di fuoco si è avvicinato pericolosamente anche alla zona artigianale e al centro abitato. I Vigili del fuoco hanno evacuato tre poderi (Pompeo, Dei Venti e San Valeriano) e le 8 persone che vi si trovavano in quel momento.

Preallertati anche gli ospiti di una casa di riposo alla periferia del paese sulle pendici Sud-Est dell’Amiata. La nube di fumo, spinta dai venti da Ovest, ha coperto il cielo fino in Valdichiana. I Vigili del fuoco hanno lavorato fino alla tarda serata di ieri, quando l’incendio di Piancastagnaio è stato definitivamente domato.

A poco meno di una settimana dal maxi incendio di Castiglione della Pescaia, che ha mandato in fumo 160 ettari tra bosco e pineta, in tutto sono stati 14 gli incendi spenti sul territorio regionale in appena 24 ore.

Più a Nord le squadre del servizio AIB (Anti Incendio Boschivo) sono intervenute per il rogo di un bosco in Val Promaro, nel comune di Camaiore. Un altro incendio ha interessato un bosco a La Rotta, nel Comune di Pontedera.

Caldo e siccità: l’Italia brucia

Diversi incendi si sono sviluppati però anche in altre regioni d’Italia. In Umbria un rogo boschivo ha interessato Polino, in provincia di Terni. I Vigili del fuoco, supportati da un Canadair, hanno lavorato per tutta la giornata di ieri per domare le fiamme. Sempre in Umbria, in provincia di Perugia da registrare un vasto incendio in zona Pantano, vicino al parco del Monte Tezio.

In Emilia Romagna le fiamme hanno ridotto in cenere diversi ettari di bosco in località Savigno, nel comune di Vedegheto (Bologna). Oltre alle squadre di terra è intervenuto anche l’elicottero “Drago 60” del reparto di Bologna che ha effettuato oltre 20 lanci d’acqua.

In tutto sono state 26 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile: 6 dalla Campania, 5 rispettivamente da Lazio e Sicilia, 3 dalla Calabria e 2 da Umbria e Basilicata. Toscana, Molise e Puglia hanno avanzato una richiesta ciascuna.