Donnarumma-Milan, è rottura: il portiere non rinnova


Fumata nera dopo il vertice di mercato tra Fassone, Mirabelli e l’agente del giocatore Raiola

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Su Donnarumma ora ci sono i top club d’Europa: dal Real Madrid al Psg passando per Manchester United e City

MILANO – Gianluigi “Gigio” Donnarumma non rinnoverà il suo contratto con il Milan, in scadenza il 30 Giugno 2018. La doccia gelata per i tifosi rossoneri arriva a pomeriggio inoltrato, e rende ancora più infuocato un calciomercato estivo che è partito a mille.

Dopo giorni di acquisti a ripetizione – da Musacchio a Kessie, da Ricardo Rodriguez fino ad Andrè Silva – la nuova dirigenza rossonera incassa un duro colpo.

Come ammesso dall’Amministratore delegato, Marco Fassone, “questa decisione amareggia”. “Il nostro auspicio era di costruire su Donnarumma il nuovo Milan. Il suo agente (Mino Raiola, ndr) ci ha comunicato che il giocatore non intende accettare, dopo approfondite valutazioni, la nostra offerta” ha spiegato l’Ad rossonero al termine del vertice con l’entourage del portiere.

Il vertice con Raiola

Il Milan, dopo aver presentato nelle settimane scorse un’offerta da 5 milioni di euro a stagione per 5 anni, aspettava una risposta da Donnarumma, che intanto è in ritiro con l’Under 21 per i prossimi Europei, 48 ore fa.

Ma dall’agente del giocatore, Mino Raiola, non è arrivata alcuna comunicazione entro i termini definiti dal club.

Oggi, poco dopo le 15, l’atteso vertice al quale ha partecipato anche il direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, e per il quale filtrava un certo ottimismo a Casa Milan. Invece è arrivato il colpo di scena, con diversi tifosi che sui social hanno rimpieto di insulti il giovane portiere.

Il futuro di Donnarumma

A questo punto sul futuro dell’ormai ex numero uno rossonero aleggia il punto interrogativo. Secondo indiscrezioni Donnarumma avrebbe rifiutato il rinnovo per l’interesse del Real Madrid, fresco campione d’Europa, pronto a mettere sul piatto un’offerta da quasi 7 milioni netti a stagione.

Il portiere, però, è di fatto ancora di proprietà del Milan che dovrà decidere nelle prossime settimane se vendere subito il calciatore, monetizzando, o adottare la linea dura. In questo caso per Donnarumma si libererebbe un posto in tribuna: il Milan potrebbe decidere infatti di “punire” il portiere lasciandolo fermo per la prossima stagione.

L’unica certezza, al momento, è che la casellina con il numero 1 per la prossima stagione è occupata dalla “X”. Nei giorni scorsi si era parlato di un interesse rossonero per lo juventino Neto e per Reina (Napoli).

L’alternativa a costo zero si chiama Plizzari. Il baby portiere che ha regalato la medaglia di bronzo all’Italia ai Mondiali Under 20, potrebbe far dimenticare in fretta Donnarumma. E, magari, legarsi ai colori rossoneri come non ha invece voluto fare il suo predecessore tra i pali del club.