Amici e lo scherzo a Emma Marrone, l’Adoc: “Le molestie sessuali non fanno ridere”


L’associazione dei consumatori: “Inopportuno e antieducativo”. Spunta anche una petizione contro gli autori del programma

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Dopo lo scherzo alla cantante è stata lanciata anche una petizione per dire “Basta alle molestie sessuali in televisione”

ROMA – Lo “scherzo” alla cantante Emma Marrone nell’ultima puntata della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi ha scatenato diverse reazioni sul web e non solo. E se Striscia la Notizia ha consegnato un Tapiro d’oro alla cantante, per l’Adoc la questione non è di certo finita. Per l’associazione dei consumatori lo “scherzo” con un ballerino sul palco a molestare Emma Marrone, toccandola e strusciandosi mentre lei stava facendo le prove, è stato “di pessimo gusto”.

“Le molestie sessuali non fanno mai ridere, neanche per finta. Anche se inscenate con finalità ludiche, non sono mai divertenti” afferma il presidente Roberto Tascini.

Per il numero uno dell’Adoc “non può essere fatto passare il messaggio che lo siano, soprattutto in considerazione del fatto che la trasmissione Amici è una delle più seguite in Italia, con un pubblico composto prevalentemente da adolescenti”.

“Abbiamo trovato particolarmente inopportuno questo scherzo, che va a dissacrare un fenomeno, quello delle molestie sessuali, che può sfociare nella violenza e nel femminicidio. Ricordiamo che negli ultimi dieci anni, secondo uno studio dell’Eures, le donne uccise in Italia sono state oltre 1.700, di cui il 71% in famiglia (e il 67,6% di queste all’interno della coppia)” aggiunge.

In risposta a questa vergognosa barbarie l’Adoc ha lanciato l’iniziativa “L’amore non ha lividi”, un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mirato alla prevenzione, all’informazione, alla sensibilizzazione e all’assistenza di tutte le donne vittime di violenza.

“Da anni siamo fortemente impegnati nel combattere la violenza, e vedere derubricare le molestie sessuali a scherzo lo riteniamo pericoloso e antieducativo” conclude Tascini.

Sul web, intanto, è stata lanciata anche una petizione (“Basta alle molestie sessuali in televisione”) dopo lo scherzo a Emma Marrone.

“Uno scherzo questo, che oltre a colpire la cantante, colpisce tutte le vittime di violenza e di molestie, facendo credere loro che gli abusi siano normali” si legge su change.org. I promotori della petizione, che ha raggiunto quasi mille firme virtuali, chiedono tra le altre cose anche le dimissioni degli autori del programma Amici.