Carburanti più cari per Pasqua: stangata sugli automobilisti


Secondo le stime del Codacons prezzi alla pompa in aumento del 15,3% rispetto all’anno scorso

benzina carburanti distributore
Per un pieno di benzina si spenderanno 7,9 euro in più rispetto a Pasqua 2016

ROMA – Gli automobilisti pronti a mettersi in viaggio su strade e autostrade per trascorrere fuori casa le feste di Pasqua e Pasquetta, dovranno mettere mano al portafogli. È in arrivo infatti una “stangata” da complessivi 156 milioni di euro sui rifornimenti di carburante.

Lo denuncia oggi il Codacons, che calcola la maggiore spesa a carico degli italiani che decideranno di partire in auto in occasione delle feste.

“Oggi ai distributori di carburanti si registrano rincari record dei listini, con il gasolio che costa in media il 15,3% in più rispetto ad aprile 2016” spiega il presidente Carlo Rienzi.

Per la benzina i prezzi sono mediamente più alti dell’11,1% su base annua.

“Tradotto in soldoni, significa che per un pieno di diesel si spendono oggi quasi 9,5 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2016, per le benzina 7,9 euro in più a pieno” prosegue Rienzi.

“Considerato il numero di italiani che in queste ore si metteranno in viaggio in automobile per trascorrere le feste di Pasqua fuori casa o per gite fuori porta a Pasquetta, la stangata è servita: 156 milioni di euro di maggiore spesa solo per il carburante rispetto alla Pasqua del 2016” afferma il presidente del Codacons.

“Ciò è causato sia dai listini alla pompa che puntualmente salgono in occasione delle partenze delle famiglie, sia dall’eccessiva tassazione che vige sui carburanti in Italia e che rappresenta il 70% del costo di ogni litro di benzina acquistato dagli automobilisti” conclude Rienzi.