Nuovi incentivi per chi assume nelle Regioni del Sud


Inps pubblica circolare: la misura ha lo scopo di favorire l’occupazione nelle regioni ‘meno sviluppate’ o ‘in transizione’

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Gli incentivi riguardano le assunzioni già effettuate o da formalizzare nel corso del 2017

ROMA – Oltre agli incentivi ai privati che assumono iscritti a Garanzia Giovani arriva il rinnovo del bonus assunzioni anche per le Regioni del Sud.

L’Inps ha pubblicato infatti una circolare, la numero 41, sui nuovi incentivi per le assunzioni già effettuate o da formalizzare nel corso del 2017.

La misura, come spiega l’istituto, ha l’obiettivo “di favorire l’occupazione nelle Regioni ‘meno sviluppate’ (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o ‘in transizione’ (Abruzzo, Molise e Sardegna)”.

Allo scopo il Ministero del Lavoro ha disciplinato un nuovo incentivo per l’assunzione dei soggetti disoccupati che dichiarino al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politiche attive del lavoro concordate con il centro per l’impiego.

Chi può richiedere gli incentivi

L’incentivo può essere richiesto per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017, nei limiti delle risorse specificamente stanziate. Per le Regioni meno sviluppate, ammontano a 500 milioni di euro mentre per le Regioni in transizione sono di 30 milioni di euro .

L’incentivo spetta per le assunzioni, anche a scopo di somministrazione, a tempo indeterminato, inclusi i rapporti di apprendistato professionalizzante.

È fruibile in dodici quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro entro un massimo di 8.060 euro annuali per ogni lavoratore assunto.

Come spiega l’Inps “il bonus è compatibile con quanto previsto dai Regolamenti europei in materia di aiuti di Stato, i cui limiti possono essere superati nell’ipotesi in cui l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto”.

Come accedere agli incentivi

Per consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse prima di effettuare l’eventuale assunzione, il datore di lavoro deve inoltrare all’Inps – avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “B.SUD”, disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet www.inps.it. – una domanda preliminare di ammissione all’incentivo. In quest’ultima dovrà indicare:

  • il lavoratore che ha assunto o intende assumere
  • la Regione e la Provincia di esecuzione della prestazione lavorativa
  • l’importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva
  • l’aliquota contributiva datoriale

Il modulo telematico di richiesta dell’incentivo sarà disponibile entro i prossimi 15 giorni.

I datori di lavoro potranno fruire dell’agevolazione preventivamente autorizzata dalle procedure telematiche mediante conguaglio a partire da Aprile 2017.

Prevista anche la possibilità di recuperare le quote di incentivo relative ai mesi precedenti la pubblicazione della circolare e la piena operatività delle procedure telematiche.