Per la Bianchi Tribunale di Trento stravolge la costituzione


Il Sottosegretario Dorina Bianchi

Utero in affitto: il sottosegretario Dorina Bianchi critica l’ordinanza del tribunale di Trento che stravolge l’idea, della società naturale della costituzione.

Roma- “L’ordinanza del Tribunale di Trento entra a gamba tesa e prevarica ancora una volta il campo di azione della politica senza tener conto dei divieti della legge 40 in base alla quale l’utero in affitto non è consentito in Italia. Viene calpestato il diritto dei minori ad avere una mamma e un papà: è questo il superiore interesse che dobbiamo tutelare. Auspichiamo che presto l’ordinanza venga impugnata”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al MiBACT e deputato del Gruppo Area Popolare.

E aggiunge: “Alcuni passaggi del Tribunale lasciano alquanto perplessi: affermare che non si è genitori soltanto per geni stravolge l’idea di società naturale su cui si basa la Costituzione. È urgente dunque che la maternità surrogata venga riconosciuta come reato universale: è un doppio abominio che lede la dignità delle donne e i diritti dei minori”.

La madre in affitto divide anche gli opinionisti a destra e a manca. Cioè colei che porta avanti una gravidanza per conto di un individuo, per alcuni sembrerebbe la compravendita di una maternità che difficilmente potrà affinarsi alla madre biologica.

Dorina Bianchi, relatrice al tempo della legge sulla procreazione medicalmente assistita da giovane deputata dell’Udc. Oggi difende la costituzione italiana.

Il 21 marzo 2002 in sede di commissione viene approvato l’emendamento della relatrice Dorina Bianchi esponente Ccd-Cdu che stabilisce il diritto a nascere dell’embrione. Il 27 marzo in aula viene deciso il divieto alle single e omosessuali con forti riserve per le coppie di fatto. Il 18 giugno, infine, dopo il riconoscimento dell’obiezione di coscienza a favore del personale sanitario, la legge viene approvata dalla Camera con 268 sì 144 no e 10 astenuti. Si vuole difendere la dignità, la salute, l’autodeterminazione della donna?