Micro satelliti, tre scuole italiane sul tetto del mondo


Tre istituti italiani sul podio del campionato mondiale di programmazione degli “Spheres”

I micro satelliti Spheres utilizzati sulla stazione spaziale Iss

ROMA – Tre scuole italiane sul tetto del mondo per la programmazione di micro satelliti. Il Liceo Avogadro di Vercelli e l’Istituto tecnico industriale Righi di Napoli, assieme a una scuola americana, hanno vinto infatti il campionato mondiale per la programmazione dei micro satelliti “Spheres”.

Realizzati dal Massachusetts Institute of Tecnology, sono situati all’interno della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Il Liceo scientifico Cecioni di Livorno, in alleanza con scuole di Australia, Usa e Romania, ha concluso invece al terzo posto la gara sui micro satelliti.

Ma il campionato mondiale “Zero Robotics”, che anche quest’anno vede l’Italia sul podio, premia anche il Liceo scientifico statale Fermi di Padova. L’istituto è arrivato secondo nella “Virtual Final Zero Robotics”, condotta tra le squadre che non hanno potuto partecipare alle fasi finali del campionato mondiale. Alla competizione hanno partecipato 160 squadre di tutto il mondo.

«Faccio i miei migliori complimenti alle squadre vincitrici che offrono un grande motivo di orgoglio al nostro Paese. Non è la prima volta che l’Italia ha un piazzamento così brillante» ha affermato la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli.

«Consolidiamo dunque una felice tradizione in una gara che mette al centro la capacità di utilizzare le competenze in modo trasversale e offre alle scuole partecipanti la possibilità di entrare in contatto con realtà significative come il Massachusetts Institute of Technology e la Stazione Spaziale Internazionale» ha aggiunto.