Carta del docente, attiva la piattaforma per buoni spesa


Si potrà utilizzare da domani, 30 Novembre. Intanto al via le registrazioni on line

Dal 30 Novembre gli insegnanti potranno generare i buoni spesa
Dal 30 Novembre gli insegnanti potranno generare i buoni spesa

ROMA – La piattaforma web a disposizione degli insegnanti per generare i buoni spesa fino a 500 euro della Carta del docente è attiva.

Da domani, 30 Novembre, gli insegnanti avranno a disposizione il loro borsellino elettronico per spendere i 500 euro per l’aggiornamento professionale.

A differenza dell’anno scorso, quando l’accredito era fatto in busta paga, nel nuovo anno scolastico i 500 euro potranno essere spesi generando su questa piattaforma i buoni spesa.

L’applicazione web cartadeldocente.istruzione.it è già on line e intanto esercenti ed entri accreditati possono effettuare la registrazione. Sono gà inseriti in piattaforma, fra gli altri, 228 musei, 23 aree archeologiche, 8.406 scuole di ogni ordine e grado (per la formazione).

Il primo passo: bisogna richiedere l’identità digitale SPID

Per accedere alla piattaforma è necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati (http://www.spid.gov.it/richiedi-spid).

L’acquisizione delle credenziali SPID si può fare in qualunque momento, senza scadenze.

È un codice unico che consentirà di accedere, con un’unica username e un’unica password, a diversi servizi pubblici (http://www.spid.gov.it/servizi).

Come funzionano i buoni spesa generati

I buoni spesa generati permettono di ottenere il bene o il servizio presso gli esercenti o gli enti di formazione registrati.

Basterà esibirli su smartphone o tablet. È anche possibile, ma non necessario, stampare i buoni spesa.

I 500 euro della Carta del Docente potranno essere spesi in qualunque momento, durante tutto il corso dell’anno scolastico.

A partire dal 30 Novembre, giorno di apertura del sito ai docenti, sarà attivo un call center interamente dedicato all’utilizzo della Carta.

Le somme relative all’anno scolastico 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale.

Saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza.

Cosa si può comprare con i buoni spesa generati

Resta invariato il lungo elenco di beni e servizi che possono essere acquistati attraverso la Carta del Docente. Ecco alcuni esempi di come possono essere spesi i 500 euro.

-acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale.

-acquisto di pubblicazioni e di riviste utili all’aggiornamento professionale.

-acquisto di hardware e software.

-iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione.

-iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale.

-acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche.

-acquisto di biglietti di musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo.

-iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.