Che cosa dirà Mattarella nel discorso di fine anno, l’undicesimo da Capo dello Stato


Pace, coesione sociale, giovani: gli “spoiler” del discorso di fine anno di Mattarella. Sarà l’undicesimo per il presidente della Repubblica, che nel 2026 compirà 80 anni

mattarella san francesco

Undicesimo discorso di fine anno per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alla vigilia del tradizionale messaggio del 31 dicembre agli italiani, al Quirinale si perfeziona il testo che domani tutti i cittadini ascolteranno prima del cenone di Capodanno. Filtra pochissimo, ma le linee generali sono già definite.

Sarà un discorso che non toccherà se non per cenni le tematiche più istituzionali già affrontate prima di Natale in occasione degli auguri alle Alte cariche dello Stato e ai rappresentanti del Corpo Diplomatico. Ci sarà un riferimento ovviamente alla pace (tema caro al presidente alla luce del persistere degli scenari internazionali di guerra) e alla coesione sociale, con un invito ai cittadini a mantenere la ‘tenuta’ del nostro Paese. E poi un occhio rivolto soprattutto ai giovani, spesso ricordati da Mattarella nei suoi interventi. Ai giovani il presidente farà un invito a prendere in mano le sorti loro e della Repubblica che compie ottant’anni nel 2026, anno cruciale dal punto di vista politico – ma su questo nessun riferimento nel testo del messaggio- anche per il referendum costituzionale sulla giustizia e la probabile riforma del premierato.

Il discorso di Mattarella di domani sera durerà circa una quindicina di minuti e sarà letto in piedi (come già fatto in anni passati) nello Studio alla Vetrata del Quirinale.

Nel nuovo anno, il primo appuntamento ufficiale del presidente sarà il 6 gennaio, in Vaticano, alle 9.30, con la partecipazione alla Santa Messa per la chiusura dell’Anno Giubilare.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)