Educazione finanziaria in azienda: FunniFin cresce del 350%


Educazione finanziaria in azienda: FunniFin cresce del 350% e accelera contro l’analfabetismo finanziario

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Il 2025 si conferma un anno cruciale per i lavoratori italiani. Mentre il 12% della popolazione si trova in una condizione di vero e proprio analfabetismo finanziario (fonte: Edufin Index 2024), un dato in crescita rispetto al 2023, emerge con forza la necessità di intervenire anche attraverso nuovi canali di educazione e orientamento.

Le aziende possono giocare un ruolo chiave nel colmare questo gap, non a caso strategie governative richiamano esplicitamente i luoghi di lavoro come uno dei canali più efficaci per iniziative strutturate, evidenziando un significativo spazio di crescita per provider specializzati.

Tuttavia, i dati mostrano come questo potenziale sia ancora in larga parte inespresso. Secondo l’ultimo Rapporto CENSIS, quasi 1 lavoratore su 5 (18,2%) non conosce affatto gli interventi di welfare previsti dal proprio contratto, mentre il 49,1% ne ha solo una conoscenza superficiale. In altre parole, anche quando le aziende mettono a disposizione strumenti di welfare, una quota rilevante di dipendenti non è nelle condizioni di comprenderli, utilizzarli o valorizzarli pienamente.

FunniFin si inserisce dunque come una realtà capace di colmare il divario tra disponibilità di strumenti finanziari e di welfare e la loro effettiva comprensione e utilizzo, costruendo un ponte digitale tra aziende e dipendenti. Attraverso una piattaforma che semplifica l’accesso ai benefit, supporta l’educazione fiscale e finanziaria e offre assistenza immediata grazie all’intelligenza artificiale, FunniFin accompagna i lavoratori verso scelte più consapevoli e sostenibili.

Crescita economica e adozione enterprise confermano la solidità del modello

In un momento storico in cui la consapevolezza finanziaria è una leva di benessere individuale e produttività aziendale, il 2025 segna un anno di crescita eccezionale per FunniFin, che chiude il 2025 con un fatturato in crescita del 350% rispetto all’anno precedente. Il numero di aziende clienti è triplicato, con l’ingresso di partner di primo piano come Gruppo Iren, Gruppo Hera, Yves Rocher Italia e Fastweb+Vodafone.

Ma è nell’adozione da parte degli utenti finali che FunniFin dimostra la solidità del proprio modello. Ad ottobre 2025 la piattaforma ha superato i 4.500 utenti attivi, con una crescita di oltre l’800% anno su anno. Ancora più significativo l’aumento degli utenti attivi giornalieri (DAU), cresciuti del 180% rispetto a gennaio 2025, a testimonianza di un utilizzo costante e non episodico della piattaforma.

Questi risultati non sono solo economici, ma confermano che esiste una domanda reale e urgente di strumenti capaci di democratizzare l’accesso alla conoscenza finanziaria e al welfare aziendale, rendendo opportunità complesse davvero fruibili per tutti i lavoratori,” commenta Leonardo Capotosto, co-founder di FunniFin.

Bonus digitale, AI Hari e la strategia 2026 per strumenti finanziari più fruibili

Una delle principali novità introdotte nel 2025 è la funzionalità Bonus, che offre ai dipendenti la possibilità di richiedere bonus pubblici o la compilazione del 730 direttamente in piattaforma, in modalità completamente digitale. Lo sviluppo di questo strumento ha richiesto un livello di investimento e complessità paragonabile a quello di una nuova startup, impegno che ha richiesto notevoli risorse e investimenti da parte del team di FunniFin, ma che oggi rappresenta un servizio unico nel panorama italiano.

Parallelamente, FunniFin ha continuato ad aggiornare Hari, il suo agente AI proprietario, in grado di rispondere a dubbi e quesiti su materie fiscali e finanziarie. Hari è una delle funzioni più largamente utilizzate e apprezzate dagli utenti, che hanno complessivamente risparmiato 4.622 ore nel corso dell’anno, tempo guadagnato rispetto al dover chiedere informazioni a HR, amministrativi e consulenti esterni. Un risparmio che si traduce in maggiore autonomia per i dipendenti e in efficienza operativa per le aziende.

Il 2026 sarà un anno di consolidamento e ulteriore espansione per FunniFin, che continuerà a crescere implementando nuove funzionalità per rendere più vicini gli strumenti finanziari ai dipendenti italiani e aiutandoli a fare scelte consapevoli che possano migliorare il loro futuro economico.

L’obiettivo resta quello di affrontare alla radice il tema dell’analfabetismo finanziario, trasformando strumenti e benefit spesso percepiti come astratti in opportunità realmente comprensibili e utilizzabili. Crediamo che la tecnologia generi valore solo quando rende accessibile ciò che prima era complesso o invisibile, ed è su questa visione che FunniFin continuerà a costruire il proprio ruolo come punto di riferimento per l’educazione finanziaria in ambito aziendale,” conclude Lapo Nidiaci, co-founder di FunniFin.