Simone Sello online con il nuovo album


“Paparazzi, Izakayas and Cowboys” è il nuovo progetto di Simone Sello che fonde atmosfere Spaghetti Western con rock/blues, surf ed elettronica retro-futurista, arricchite da suggestioni giapponesi

simone sello

“Paparazzi, Izakayas and Cowboys” è il nuovo progetto di Simone Sello che fonde atmosfere Spaghetti Western con rock/blues, surf ed elettronica retro-futurista, arricchite da suggestioni giapponesi. Ogni brano è concepito come un capitolo di un film immaginario, dove la chitarra guida l’ascoltatore attraverso paesaggi desertici, notti urbane al neon e scenari surreali. L’album viene pubblicato traccia dopo traccia, in un percorso narrativo che unisce ricerca sonora e visione cinematica.

Dal vivo, il progetto si trasforma in uno spettacolo multimediale con musica e proiezioni originali in perfetta sincronia. Un viaggio unico e internazionale, dove Morricone incontra Kubrick e Moroder, tra cowboy, izakaya e visioni futuristiche.

Spiega l’artista a proposito del brano: “Paparazzi, Izakayas and Cowboys è una ricerca sonora personale che unisce la mia esperienza di chitarrista e produttore ai miei viaggi. Nato e cresciuto a Roma, vivo a Los Angeles dal 1997: per me questa città rappresenta davvero il Far West…

Grazie alla sua multiculturalità, in California ho sviluppato anche un forte interesse per il Giappone, e in questo album ho voluto inserire elementi musicali tratti dalla cultura orientale. Ho scoperto che, dal punto di vista narrativo, questi mondi non sono poi così distanti: basti pensare al senso estetico di “Yojimbo” di Akira Kurosawa, che riecheggia in alcune pellicole di Sergio Leone.

Le composizioni hanno così un’identità ibrida e sperimentale, capace di dialogare con pubblici diversi: dagli amanti del rock classico e delle colonne sonore vintage a chi apprezza l’elettronica e il sound design contemporaneo.

Ho scelto di usare anche una vena di ironia, dove i contrasti tra Oriente e Occidente, o tra paesaggi desertici e fantascienza, diventano metafore di incontri culturali improbabili ma fecondi. Per diversi brani ho realizzato anche video originali, in cui lo stream of consciousness enfatizza gli elementi più surreali.

Il progetto non è solo discografico ma anche performativo: può vivere su un palco come spettacolo multimediale, con la chitarra in primo piano sincronizzata alle proiezioni video. Questo lo rende perfetto per contesti internazionali e festivalieri, dove l’impatto visivo e sonoro diventa parte integrante dell’esperienza.”

TRACK-LIST

  1. Big Dipper Horse Ride
  2. Grey Horse’s Standpoint
  3. City Love
  4. Cocktail in Kanda
  5. Bambolotte
  6. Everything I Wanted
  7. The Cat and the Fox (Neko To Kitsune)
  8. Eastern Feathers
  9. Where Crime Lives
  10. Olde Towne Slowe Dance
  11. Last Train Home
  12. Roundabout
  13. Nopal Reflections
  14. Thoughts from the Boulders
  15. US 395 and Beyondd