Polmonite da Mycoplasma pneumoniae: nuovo punteggio per la gravità di malattia


Il rischio che un bambino progredisca verso la forma grave di polmonite da Mycoplasma pneumoniae (SMPP) si associa a un punteggio ecografico polmonare (LUS) superiore a 8

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Il rischio che un bambino progredisca verso la forma grave di polmonite da Mycoplasma pneumoniae (SMPP) si associa a un punteggio ecografico polmonare (LUS) superiore a 8, ad una durata della febbre maggiore di 5 giorni e ad una concentrazione sierica di procalcitonina (PCT) superiore a 0,09 ng/mL.

Queste le conclusioni di uno studio pubblicato su Respiratory Medicine, che suggerisce come il punteggio LUS possa rappresentare un fattore di rischio indipendente per la forma severa di MPP.

Razionale dello studio
La polmonite da Mycoplasma pneumoniae rappresenta una delle principali cause di infezione respiratoria in età pediatrica. Sebbene la maggior parte dei casi decorra in forma lieve, una quota non trascurabile di bambini può sviluppare una malattia severa (SMPP), con un conseguente aumento del rischio di complicanze e della necessità di un trattamento più intensivo.

Negli ultimi anni l’ecografia polmonare (LUS) si è affermata come uno strumento non invasivo, rapido e privo di radiazioni, utile nella valutazione delle patologie respiratorie pediatriche. Tuttavia, il ruolo del punteggio LUS nel predire la gravità della MPP non è stato ancora completamente definito.

Questo studio nasce quindi dall’esigenza di comprendere se il punteggio LUS possa correlare con la severità della malattia e se possa fungere da indicatore precoce e indipendente di progressione verso forme più gravi di MPP. Un’accurata stratificazione del rischio potrebbe infatti migliorare la gestione clinica, orientare decisioni terapeutiche tempestive e ridurre il rischio di esiti avversi.

Disegno dello studio
I ricercatori hanno valutato l’utilizzo dei punteggi LUS nella MPP pediatrica e il valore predittivo del LUS nello sviluppo di SMPP. Lo studio retrospettivo ha arruolato bambini con MPP diagnosticati e ricoverati in un ospedale pediatrico tra novembre 2023 e maggio 2024. Tutti i partecipanti avevano un’età compresa tra 1 e <18 anni, presentavano manifestazioni cliniche e radiologiche di polmonite, tamponi faringei positivi per DNA o RNA di MP e un esame ecografico polmonare eseguito entro 24 ore dal ricovero.

I bambini sono stati classificati nei gruppi MPP generale (GMPP), SMPP e MPP fulminante (FMPP) in base alla gravità della malattia. Il punteggio LUS è stato calcolato considerando 12 aree polmonari.
È stata valutata la correlazione tra punteggio LUS e gravità della polmonite, e sono state effettuate analisi di regressione logistica univariata e multivariata per identificare i fattori di rischio indipendenti per SMPP.

Risultati principali
La coorte comprendeva 203 bambini con MPP (età media [DS]: 6,99 [0,18] anni; 50% maschi): 101 nel gruppo GMPP, 85 nel gruppo SMPP e 17 nel gruppo FMPP.
La durata del ricovero e della febbre risultava significativamente maggiore nel gruppo FMPP rispetto ai gruppi SMPP e GMPP, e nel gruppo SMPP rispetto al gruppo GMPP (P < 0,05).
Il gruppo FMPP presentava un punteggio LUS pari a 12, significativamente più elevato rispetto al valore di 10 del gruppo SMPP. A sua volta, il punteggio del gruppo SMPP risultava significativamente superiore a quello (5) del gruppo GMPP.

L’analisi di Spearman ha evidenziato una correlazione positiva moderata tra punteggio LUS e gravità della MPP (coefficiente 0,753). È stata inoltre riscontrata una debole correlazione positiva tra punteggio LUS, durata del ricovero e febbre (r = 0,569 e r = 0,542).

Nell’ analisi multivariata, i fattori di rischio indipendenti per SMPP sono risultati essere i seguenti:
• durata della febbre (OR: 1,613),
• punteggio LUS (OR: 2,464),
• livello di PCT (OR: 1,968).

Il rischio di progressione a SMPP aumentava quando il punteggio LUS superava 8, la febbre persisteva oltre 5 giorni e la PCT superava 0,09 ng/mL.

L’area sotto la curva (AUC) dei punteggi LUS era pari a 0,903, con un indice di Youden di 0,65, il valore più elevato tra i 3 indicatori (sensibilità 72,94%; specificità 92,08%).
(NdR: l’indice di Youden quantifica la capacità complessiva del test di distinguere correttamente tra soggetti malati e non malati, tenendo conto, contemporaneamente, sia di sensibilità che specificità).

La combinazione dei tre indicatori mostrava un’AUC di 0,959, con un incremento significativo di sensibilità, specificità e indice di Youden (0,802).

Riassumendo
Nonostante alcuni limiti intrinseci — tra cui il ridotto numero di bambini nel gruppo FMPP e il disegno monocentrico — i risultati indicano che il punteggio LUS è positivamente correlato con la gravità della MPP e può rappresentare un fattore di rischio indipendente per SMPP.

“In futuro — hanno aggiunto i ricercatori — valideremo l’accuratezza del modello in una coorte più ampia di pazienti pediatrici, al fine di fornire informazioni utili per la diagnosi e la gestione della SMPP.”

Bibliografia
Jia W et al. Lung ultrasound score: a strong predictor of severe Mycoplasma pneumoniae pneumonia in children. Respir Med. 2025.
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