Cerotto di Fentanyl applicato per sbaglio, infermiera a processo per omicidio colposo


Morì per un cerotto di Fentanyl applicato per sbaglio, un’infermiera di 26 anni che lavora in una clinica di Ravenna è accusato di omicidio colposo

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Quel cerotto di Fentanyl, che doveva essere applicato a un’altra paziente, aveva provocato la morte di una anziana di 90 anni. Il cerotto ‘giusto’, che avrebbe dovuto essere attaccato sul corpo della donna, era un altro, che conteneva le medicine per la sue patologie. Per questo errore costato la vita a una persona in ospedale è finita a processo una infermiera di una clinica di Ravenna, accusata di omicidio colposo aggravato: la prima udienza si è tenuta ieri. La notizia è stata data sul quotidiano di oggi dal Resto del Carlino e dal Corriere Romagna.

L’infermiera che sarà processata ha 26 anni e l’accusa di omicidio è aggravata perché compiuta nell’esercizio della professione sanitaria. I fatti sono andati così: l’anziana di 90 anni è stata ricoverata nella clinica il 3 gennaio 2023. Il cerotto con il Fentanyl che le venne applicato era destinato, per l’accusa, ad un’alta paziente che era morta, in clinica, due giorni prima dell’arrivo dell’anziana. Le condizioni della 90enne si erano aggravate il 5 gennaio e non era stato possibile salvarla: morì quella notte stessa, a causa di una crisi respiratoria. Il medico che ha fatto l’autopsia ha dato la ‘colpa’ al Fentanyl, che era in quantità sufficiente a provocarne la morte.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)