Gli altri due eroi di Bondi Beach: una coppia di pensionati disarma un attentatore, prima di essere uccisa. Si tratta di Boris Gurman, 69 anni, e la moglie Sofia
![]()
Ci sono altri due “eroi” nella tragica storia della strage di Bondi Beach. Non solo Ahmed al Ahmed. Boris Gurman, 69 anni, e la moglie Sofia, 61, sono rimasti uccisi dopo aver tentato di disarmare uno dei presunti attentatori, come mostrano le immagini riprese da una dashcam e confermato dai familiari. Hanno cercato di intervenire per proteggere gli altri, affrontando uno degli uomini armati senza riuscire a sopraffarlo.
Nel video si vede Gurman lottare con l’uomo armato, riuscendo a strappargli l’arma. I due cadono sull’asfalto, poi l’anziano si rialza e sembra colpire l’aggressore. Secondo le ricostruzioni, l’uomo avrebbe quindi recuperato una seconda pistola, e avrebbe ucciso la coppia.
“Sebbene nulla possa alleviare il dolore per la perdita di Boris e Sofia, proviamo un immenso orgoglio per il loro coraggio e altruismo”, ha dichiarato la famiglia in una nota. “Questo è ciò che erano: persone che istintivamente cercavano di aiutare gli altri”.
Secondo il Sydney Morning Herald, i coniugi Gurman, di origine ebraica, sarebbero state le prime due vittime dell’attacco, avvenuto durante un evento per celebrare il primo giorno di Hanukkah. Sposati da 34 anni, avrebbero festeggiato il 35° anniversario a gennaio. Boris era un meccanico in pensione, descritto dai familiari come una persona generosa e sempre pronta ad aiutare. Sofia lavorava per Australia Post ed era molto stimata da colleghi e comunità. Vivevano a Bondi e, secondo i parenti, conducevano “una vita semplice e laboriosa, improntata al rispetto e alla gentilezza”.
Testimoni presenti sulla scena hanno definito Gurman un eroe. La proprietaria della dashcam ha raccontato a Reuters che l’uomo “non è scappato, ma si è diretto verso il pericolo, lottando fino all’ultimo per togliere l’arma all’aggressore”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)