Nasce Sparq: la nuova società di headhunting, Talent as a Service e HR advisory dal management buyout della branch italiana di Oliver James
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Nasce Sparq, nuova realtà di headhunting e consulenza HR, risultato del management buyout della filiale italiana di Oliver James, società internazionale di recruiting specializzata nella selezione di professionisti qualificati nell’ambito finanziario, tecnologico e digital.
A guidare Sparq, sono tre figure di alto profilo e riconosciuta autorevolezza: Pietro Novelli, già Country Manager Oliver James Italia e Spagna, con oltre quindici anni di esperienza nel settore del recruitment e nella consulenza HR, un passato nel CDA di Anpal Servizi, e che ha guidato la crescita e il consolidamento della Region Sud-Europea di Oliver James portandola a diventare uno dei player più rilevanti del mercato; Andrea Attanà, che ha contribuito al lancio di LinkedIn in Italia e vanta una carriera consolidata nel settore HR e digitale; Simone De Masi, in precedenza Commercial Director Oliver James Italia, il cui ruolo è stato fondamentale per lo sviluppo della branch italiana.
“Sparq nasce dall’esperienza maturata in oltre undici anni di attività del Gruppo Oliver James in Italia e rappresenta l’opportunità di ripensare in chiave contemporanea il modo di fare consulenza attorno al talento. Con questa visione abbiamo attratto professionisti con un eccellente track record nel mondo HR che ci permettono di guardare al futuro con ambizione e concretezza. In un momento di profondi cambiamenti socio-tecnologici, vogliamo essere all’avanguardia, offrendo un modello integrato e innovativo che aiuti le aziende ad attrarre, sviluppare e trattenere i migliori talenti. Sparq nasce per essere la scintilla che rende tutto questo possibile” – dichiara Pietro Novelli, CEO & Founder di Sparq.
La nuova società, che parte da un fatturato di €14 milioni nel 2025, manterrà, inoltre, una stretta collaborazione con il gruppo Oliver James, da cui eredita proprio la solidità e l’esperienza maturata in oltre un decennio di attività in Italia, così che i clienti possano avere continuità nell’accesso al network internazionale e alle ricerche globali.
A questo proposito James Rogers di Oliver James afferma: “La nascita di Sparq rappresenta l’evoluzione del percorso che Oliver James ha iniziato in Italia. Questa transizione testimonia l’ambizione e la solidità di un leadership team che abbiamo sempre stimato, che ora assume piena autonomia e perseguirà una crescita oltre i nostri mercati di riferimento. Questo passo ci permette di concentrarci su altre priorità strategiche, continuando al contempo a esplorare possibili future collaborazioni con Sparq, nella piena fiducia che la loro competenza specialistica e la profonda conoscenza del mercato continueranno a garantire esperienze eccezionali ai clienti basati in Italia.”
Specializzazione e tecnologia al servizio del settore HR
Grazie al know-how maturato sul campo dai tre founder, Sparq introduce sul mercato italiano un’offerta che integra e completa i servizi delle società di headhunting tradizionali: dal Talent as a Service, che consente l’ingaggio di consulenti altamente qualificati per esigenze progettuali, fino alla consulenza specialistica in ambito HR.
“Forti dell’esperienza maturata come manager in Oliver James e Linkedin, intendiamo superare la logica transazionale che caratterizza il modo di fare recruitment e consulenza HR in Italia. Tecnologia, metodo e connessioni umane ci permetteranno di offrire ad aziende e talenti partnership più strategiche, misurabili e durature, in grado di generare un impatto reale e concreto” – spiega Andrea Attanà, Co-Founder di Sparq.
Un altro elemento distintivo della metodologia di Sparq è l’approccio data-oriented: i servizi di headhunting, Talent as a Service e HR advisory, sono infatti implementati con sistemi tech avanzati basati sull’AI generativa, utili a razionalizzare i processi, raccogliere e aggregare dati di mercato e migliorare la qualità dei risultati.
Obiettivi futuri
Sparq è al lavoro sulla definizione di un piano industriale pluriennale, che guiderà l’evoluzione della società, l’espansione dei servizi, lo sviluppo di nuove linee verticali e il consolidamento della presenza internazionale. Tra i primi obiettivi quello di raggiungere una struttura di 70 consulenti e ampliare la sua specializzazione in nuovi settori tra cui il life science e l’engineering.
Guardando ai prossimi mesi, Sparq sta inoltre sviluppando un progetto ad alto contenuto innovativo: una piattaforma proprietaria basata su un ampio database di dati reali e rilevanti per settori e figure professionali, progettata per offrire una nuova generazione di insight sul mercato del lavoro. Il sistema – che integrerà informazioni provenienti dalle attività della società – permetterà analisi immediate e decisioni sempre più data-driven configurandosi come un asset in virtù del quale sia le aziende sia i professionisti potranno ottenere reali vantaggi competitivi.
“Il nostro scopo è quello di offrire ad aziende e professionisti una lettura del mercato ancora più precisa, predittiva e immediata in cui i dati non si limitano a supportare le decisioni organizzative e di business, ma ne diventano il motore. Crediamo, infatti, che il futuro dell’HR passi da insight dinamici e verificati, capaci di anticipare i movimenti dei settori di riferimento e, al contempo, di valorizzare davvero il talento” – conclude Simone De Masi, Co-Founder e Strategy & Business Development Director di Sparq.