Si parla di speranza a “Allegro ma non troppo” nella notte su Rai 3


In seconda serata su Rai 3 si parla di speranza a “Allegro ma non troppo”. Ospiti Vito Mancuso e Elenoire Casalegno

allegro ma non troppo

Che cos’è davvero la speranza? Che cosa la distingue dall’ottimismo, dall’illusione, dalla semplice aspettativa che “andrà tutto bene”? E come si può parlare di speranza ad una generazione cresciuta con la paura del futuro, tra crisi globali, incertezze costanti e la consapevolezza che nulla è garantito?

È un sentimento che si può imparare, coltivare o allenare? Oppure è un talento misterioso, qualcosa che alcuni possiedono e altri no? La speranza, un tema che oggi sembra quasi fuori moda, è al centro del nuovo appuntamento con “Allegro ma non troppo”, il “late night show” di Rai Cultura condotto da Luca Barbareschi, in onda domenica 7 dicembre alle 23.10 su Rai 3.

Mescolando filosofia e cultura pop, da Sartre a Cesare Cremonini (“è bellissimo sperare che non sia tutto qui”), Barbareschi aprirà un dialogo inatteso insieme ai suoi ospiti in studio: il teologo e filosofo Vito Mancuso e la conduttrice televisiva e attrice Elenoire Casalegno. Uno scambio di sguardi e sensibilità sostenuto dalle brillanti incursioni dal pubblico.