“Indovina chi viene a cena” su Rai 3 propone “Cose buone dell’altro mondo”


Caffè, banane, ma anche meloni e angurie. Che cosa finisce davvero sulla tavola, quando il prodotto arriva da lontano? È l’interrogativo al centro della terza puntata di stagione di “Indovina chi viene a cena”

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Caffè, banane, ma anche meloni e angurie. Che cosa finisce davvero sulla tavola, quando il prodotto arriva da lontano? È l’interrogativo al centro della terza puntata di stagione di “Indovina chi viene a cena”, il programma di Sabrina Giannini, in onda il 6 dicembre alle 21.25 su Rai 3. Per rispondere alla domanda l’inviata Nuria Biuzzi è andata in Sud America, nelle piantagioni di banane e di caffè, percorrendo a ritroso il lungo viaggio di questi prodotti. Fungicidi e insetticidi vietati in Europa vengono spruzzati dagli aerei sui bananeti e sulle persone che vi lavorano.
Sono serviti approfondimenti realizzati dal programma per scoprire se ne resta traccia anche nella frutta venduta nei nostri supermercati, dove si promuove il “sottocosto” che, però, coincide con il sottosviluppo. Perché dietro ai bassi prezzi spesso si nasconde lo sfruttamento dei lavoratori e dell’ambiente. E non è così solo dall’altra parte del mondo. Anche nelle campagne italiane a raccogliere frutta e verdura ci sono migranti senza regolare permesso di soggiorno o privi di contratto di lavoro.
L’inchiesta, però, racconta anche la storia di chi cerca di contrastare questo sistema iniquo: agricoltori e piccole realtà cooperative che arrivano direttamente ai consumatori, bypassando la grande distribuzione, e portano nelle case italiane prodotti sempre freschi e senza chimica, ad un giusto prezzo. E torrefazioni che tostano il caffè di una singola piantagione per valorizzare il lavoro dei contadini dall’altra parte del mondo. Quale sistema è più “salutare”? La parola all’epidemiologo Franco Berrino, ospite fisso del programma.