Frode su fondi pubblici: Federica Mogherini è sotto accusa per fatti che risalgono al 2021. Nel mirino della Procura europea dei fondi assegnati al Collegio d’Europa di cui era rettrice
![]()
L’ex Alta rappresentante per la politica estera dell’Ue Federica Mogherini è stata fermata stamani a Bruxelles e portata in commissariato per essere sentita sulla vicenda che la vede accusata di aver assegnato fondi pubblici del Servizio europeo per l’azione esterna (Seae) al Collegio d’Europa, di cui rettrice.
Come riferisce la stampa belga, è la Procura europea ad indagare sui fatti risalenti al 2021, dopo quindi il mandato della Mogherini al Servizio esterno, durato dal 2014 al 2019. I reati contestati sono turbativa e frode in appalti pubblici, corruzione, conflitto di interessi e violazione del segreto professionale.
LE PERQUISIZIONI
Sono stati perquisiti stamani dalla polizia belga gli uffici del Servizio esterno e anche il Collegio d’Europa, che ha sede a Bruges.
Sempre questa mattina, è stato fermato anche Stefano Sannino, alto funzionario con precedente esperienza nel Seae. Già segretario generale del Servizio diplomatico Ue (Seae), Sannino è attualmente direttore generale della Direzione generale della Commissione europea per il Medio Oriente e il Nord Africa: la Procura europea ha ottenuto la revoca della sua immunità.Il fermo dovrà essere convalidato entro 48 ore.
I SOSPETTI DELLA PROCURA
Negli atti, secondo i media del Belgio, gli inquirenti hanno spiegato: “L’indagine mira a stabilire se il Collegio d’Europa e/o i suoi rappresentanti siano stati informati in anticipo dei criteri di selezione per la procedura di gara e avessero sufficienti motivi per ritenere che si sarebbero aggiudicati il contratto di esecuzione del progetto prima della pubblicazione ufficiale del bando di gara da parte del Servizio esterno dell’Ue”.
Secondo la Procura, “vi sono forti sospetti che, durante la procedura di gara per il programma, sia stato violato l’articolo 169 del Regolamento finanziario relativo alla concorrenza leale e che informazioni riservate relative alla procedura di gara in corso siano state divulgate a uno dei candidati partecipanti alla gara”.
LA COMMISSIONE CONFERMA ISPEZIONI POLIZIA BELGA IN SEDE SERVIZIO AZIONE ESTERNA
“Possiamo confermare che oggi la polizia si è recata presso gli edifici del Seae e che ciò rientra nell’ambito delle indagini in corso sulle attività svolte durante il mandato precedente: non possiamo fornirvi ulteriori informazioni visto che le indagini sono ancora in corso”. Lo ha dichiarato la portavoce dell’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Anitta Hipper, durante l’incontro quotidiano con la stampa, commentando la notizia relativa all’irruzione della polizia belga nella sede del Servizio di Azione Esterna dell’Ue (Seae) a Bruxelles. Gli agenti hanno fermato Federica Mogherini, ex alto rappresentante ora presidente del Collegio d’Europa, Stefano Sannino, capo della Direzione generale sul Medio Oriente, il Nord Africa e il Golfo, e l’italo-belga Cesare Zegretti, co-direttore dell’Ufficio executive education, training and projects del Collegio d’Europa.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)