Al Teatro Testaccio dal 21 al 23 novembre è in scena Beatrice di Tenda di Camilla Migliori con Maria Concetta Liotta, Dafne Barbieri e Luca Milesi che firma anche la regia
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Al Teatro Testaccio dal 21 al 23 novembre è in scena Beatrice di Tenda di Camilla Migliorini con Maria Concetta Liotta, Dafne Barbieri e Luca Milesi che firma anche la regia.
Lei, lui, l’Altra: il triangolo perfetto che tiene in equilibrio i rapporti “istituzionali” con quelli riservati al “dietro le quinte. Ma c’è una “A” maiuscola che complica la situazione, perché nel nostro caso il terzo incomodo é un fantasma! Siamo nella Milano degli anni ‘30 del 1800, una città in pieno fermento culturale e politico dove le accademie, i salotti ed i caffè ospitano conversazioni di altissimo profilo sull’arte, la letteratura e la politica: sullo sfondo l’utopia di un’unità di Italia ancora lunga da venire. E poi c’è una donna, non più in carne ed ossa da 400 anni, decisa ad uscire dall’oblio nel quale la precipitò la menzogna del secondo marito, il Duca di Milano Filippo Maria Visconti. Beatrice di Tenda, terza duchessa della città, fu condannata alla decapitazione nel 1418 con l’accusa – secondo la tradizione falsa – di aver tradito il marito per un musicista di corte. La scrittura agile, colta ed ironica di Camilla Migliori evoca sulla scena lo spirito di Beatrice, interpretata per noi da Maria Concetta Liotta. Colei che un tempo fu condottiera e donna di governo, appare una notte del 1833 alla giovane Emilia Branca (Dafne Barbieri), musicista e scultrice, promessa sposa di Felice Romani (Luca Milesi), autore di libretti d’opera: il suo intento è quello di ottenere la scrittura di un melodramma in suo onore. In un intreccio di confessioni reciproche, malintesi e piccoli peccati di gelosia assisteremo alla nascita fantasiosa di un melodramma che nella realtà vide le luci della ribalta per la prima volta proprio nel 1833, per mano del Bellini.
L’autrice: Camilla Migliori, regista di prosa, drammaturga, inizia la sua attività alla fine degli anni ’70 e fonda una sua Compagnia che per oltre dieci anni riceve il contributo del Ministero dei Beni Culturali. Ottiene riconoscimenti per la regia in cui privilegia temi che riguardano la spiritualità dell’uomo, e premi per i suoi testi teatrali che affrontano il dramma storico e tematiche di attualità. Recentemente ha pubblicato tutti i suoi testi teatrali con note case editrici.
Uno spettacolo della Compagnia Enter
Dal 21 al 23 novembre 2025
Teatro Testaccio
Via degli Romolo Gessi, Roma
Venerdì e Sabato ore 21.00 – Domenica ore 18.00
Ingressi: intero € 15, ridotto € 13, Cral e studenti € 10. Tessera teatro € 3
Info e prenotazioni: info@compagniaenter.com – 329.9512718 – 3293571204