Si schianta contro un muro a bordo della Ferrari: è grave il cestista Matteo Bettanti. L’incidente è avvenuto a Vigevano, in provincia di Pavia
Ha perso il controllo della Ferrari ed è finito contro la parete di un negozio: è grave Matteo Bettanti, 21 anni, giocatore di basket che ha militato anche tra le fila della squadra Vigevano 1955, in serie A2, dopo l’incidente avuto ieri sera, domenica 9 novembre.
Il giovane sportivo si è letteralmente schiantato con il suo bolide contro un muro mentre guidava lungo corso Genova a Vigevano, in provincia di Pavia. Secondo le prime ricostruzioni, Bettanti era alla guida della Ferrari insieme con l’imprenditore Alberto Righini, ex presidente di Ance Pavia.
L’impatto dello scontro è stato violentissimo. Conducente e passeggero erano rimasti bloccati tra le lamiere e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per liberarli e consentire il trasporto dei feriti in ambulanza. Il più grave, Bettanti è stato immediatamente intubato e trasferito all’ospedale Niguarda di Milano dall’elicottero in codice rosso. Righini è stato stabilizzato e trasportato dall’ambulanza della Croce Garlaschese al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia. Spetterà ora ai carabinieri ricostruire l’esatta dinamica del terribile schianto.
LA SQUADRA DI VIGEVANO FA IL TIFO PER LUI: “STA RISPONDENDO ALLE CURE, FORZA MATTEO”
“La famiglia della Nuova Pallacanestro Vigevano 1955 fa il tifo per Matteo Bettanti, rimasto ferito in un importante incidente stradale nella serata di domenica 9 novembre”, scrive intanto la squadra di basket cittadina in una nota. “Il ventunenne vigevanese era rientrato in Italia nel 2023/24 , proveniente da una esperienza al college presso la Montverde Academy negli Stati Uniti, aggregato alla ELAchem Vigevano con la quale ha disputato l’intero campionato di serie A2 – si legge nel testo – Ha perduto quasi tutta la scorsa stagione a causa di un infortunio e in queste settimane era in contatto con diverse squadre per tornare a giocare. Matteo è ricoverato in codice rosso in terapia intensiva all’ospedale di Niguarda, sta rispondendo alle cure ed è continuamente monitorato dai medici del reparto. Forza Matteo, non mollare”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)