Il canto della materia di Resounding a cura di Gruppo e-Motion


Un viaggio sensoriale e poetico tra suono, materia e memoria collettiva: il 23 novembre allo Spazio Rossellini – ATCL, il Gruppo E-Motion presenta Resounding

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Un viaggio sensoriale e poetico tra suono, materia e memoria collettiva: il 23 novembre allo Spazio Rossellini – ATCL, il Gruppo E-Motion presenta Resounding, concept e coreografia di Francesca La Cava. Una performance immersiva che intreccia danza contemporanea, musica dal vivo e Realtà Aumentata in un’esperienza unica, in cui il corpo diventa risonanza, memoria e paesaggio.

Il progetto si apre con i laboratori di danza del 21 e 22 novembre, durante i quali i partecipanti saranno protagonisti delle prove collettive che condurranno alla messa in scena di Resounding. Lo spettacolo vedrà sul palco i danzatori della compagnia insieme ai partecipanti dei laboratori, accompagnati dalle sonorità dal vivo di Marco Ariano – percussionista, artista intermediale e docente presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma – che trasformerà lo spazio scenico in una vera e propria architettura sonora.

Resounding nasce come dispositivo poetico e performativo che mira a riaccendere la memoria collettiva attraverso un intreccio di fili, vibrazioni e gesti condivisi. Clamoroso, strepitoso, sonoro: Resounding è un canto delle pietre, un’immersione nei paesaggi acustici del territorio, un attraversamento dei mondi vegetale, minerale e animale. I “corpi-suono” costruiscono lo spazio, diventando pietre, vegetali e animali, per esplodere nella ricchezza di immagini e risonanze che appartengono a tutte le comunità.

Il concept intende comunicare che l’approccio con cui danzatori, studenti e fruitori si avvicinano al movimento e alla danza deve basarsi su strategie semplici, istintive e personali, capaci di adattarsi alla complessità dell’azione secondo le proprie capacità — spiega Francesca La Cava,  Sperimentare nella semplicità — per riprendere un concetto di Alain Berthoz — rappresenta la chiave per costruire una danza autentica, fondata sull’ascolto e sulla fiducia nel proprio istinto, senza giudizio. Il corpo è gesto, azione, suono, voce: racchiude capacità inaspettate, abilità e possibilità espressive da scoprire, da apprendere o da reimparare. Con Resounding, portiamo in scena corpi che recuperano il proprio sapere, diventando così in grado di esprimersi liberamente e di “disobbedire” alle regole.

Elemento distintivo del progetto è l’utilizzo della e-Motion App, applicazione in Realtà Aumentata – finanziata da Next Generation EU – Ministero della Cultura – che funge da “manuale per l’uso del corpo”, consentendo agli utenti di esplorare e sviluppare il proprio linguaggio fisico. Durante la performance, il pubblico sarà parte attiva del processo creativo: la drammaturgia delle quattro scene sarà decisa casualmente dagli spettatori, che potranno scegliere la sequenza attraverso le carte AR messe a disposizione prima dello spettacolo. Le tematiche delle carte – Flow States, Animal Motion, In Motion, Playing – diventano chiavi di accesso per sperimentare nuove modalità di relazione tra corpo, spazio e tecnologia. Resounding invita a vivere una pratica trasformante, dove la danza si fonde con l’ambiente sonoro e visivo in un continuo processo di esplorazione e scoperta. Il suono delle partiture coreografiche diventa risonanza dei corpi e della natura, generando una dimensione liminale in cui arte e vita coincidono.

Per info e iscrizioni gratuite: info@gruppoemotion.net

Resounding fa parte del progetto Osmosi – Risonanze Culturali, realizzato in collaborazione con Marte 2010, Medart ETS e ATCL, che si svolgerà tra il Polo Civico di Viale Aldo Ballarin (Auditorium Pasquale De Angelis e anfiteatro adiacente) e lo Spazio Rossellini. Il progetto è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e vincitore dell’Avviso Pubblico “Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno”, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.