Carcinoma mammario metastatico HER2+: tucatinib migliora la sopravvivenza libera da progressione


Carcinoma mammario metastatico HER2+: tucatinib migliora la sopravvivenza libera da progressione secondo lo studio HER2CLIMB-05

tumore al seno

Pfizer ha annunciato i risultati positivi dello studio di Fase 3 HER2CLIMB-05, che ha valutato l’aggiunta di tucatinib alla terapia di mantenimento standard di prima linea nel carcinoma mammario metastatico HER2-positivo (HER2+).

Lo studio ha raggiunto il suo endpoint primario, dimostrando un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo della sopravvivenza libera da progressione (PFS) nei pazienti trattati con tucatinib rispetto al placebo, entrambi in associazione con trastuzumab e pertuzumab dopo la chemioterapia di induzione.

Il trattamento è risultato ben tollerato, con un profilo di sicurezza coerente con quello noto dei singoli farmaci.

Tucatinib è un inibitore orale della tirosin-chinasi (TKI) selettivo per il recettore HER2, sviluppato per bloccare la segnalazione proliferativa nelle cellule tumorali HER2-positive.

Grazie alla somministrazione orale e al buon profilo di tollerabilità, il farmaco rappresenta una componente importante nelle strategie terapeutiche combinate anti-HER2, in particolare nei pazienti con metastasi cerebrali.

Un passo avanti nella terapia di mantenimento
«Il carcinoma mammario HER2-positivo è una delle forme più aggressive di tumore al seno, e molti pazienti vanno incontro a progressione nonostante i trattamenti disponibili», ha spiegato Erika Hamilton, principal investigator dello studio e direttrice della ricerca sul tumore mammario presso il Sarah Cannon Research Institute.

«I risultati di HER2CLIMB-05 indicano che l’aggiunta di tucatinib alla terapia di mantenimento standard può ridurre ulteriormente il rischio di progressione o morte, mantenendo un profilo di sicurezza favorevole».

Un bisogno terapeutico ancora aperto
La sovraespressione di HER2 riguarda circa il 15–20% dei carcinomi mammari ed è associata a una prognosi sfavorevole. La sopravvivenza a cinque anni per le pazienti con malattia metastatica HER2+ si colloca tra il 41% e il 47%, a seconda dello stato dei recettori ormonali.

Dal 2012, la terapia di mantenimento standard basata su trastuzumab e pertuzumab non è sostanzialmente cambiata, e nella maggior parte dei casi la progressione della malattia si manifesta entro due anni dall’inizio del trattamento.

Verso un mantenimento senza chemioterapia
«Il nostro obiettivo è ridefinire il trattamento di prima linea per il carcinoma mammario HER2+», ha dichiarato Johanna Bendell, responsabile dello sviluppo oncologico di Pfizer.«I dati positivi dello studio HER2CLIMB-05, insieme al profilo di sicurezza già noto di tucatinib nelle linee successive, confermano il suo potenziale nel contesto del mantenimento front-line, dove potrebbe offrire benefici a una popolazione più ampia».

Pfizer presenterà i risultati completi in un prossimo congresso medico internazionale e avvierà il confronto con le autorità regolatorie per le possibili estensioni d’indicazione.

Lo studio HER2CLIMB-05
HER2CLIMB-05 è uno studio di Fase 3 randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, volto a valutare efficacia e sicurezza di tucatinib rispetto a placebo, entrambi in combinazione con trastuzumab e pertuzumab, come terapia di mantenimento nel carcinoma mammario metastatico HER2+.

I pazienti che avevano completato la terapia di induzione con trastuzumab, pertuzumab e un taxano senza segni di progressione sono stati randomizzati a:
• tucatinib + trastuzumab + pertuzumab (n = 326), oppure
• placebo + trastuzumab + pertuzumab (n = 328).
L’endpoint primario era la progressione libera da malattia (PFS); la sopravvivenza globale (OS) rappresenta un endpoint secondario chiave.

Bobliografia
Tukysa combination significantly improves progression-free survival as first-line maintenance in HER2+ metastatic breast cancer in HER2CLIMB-05 trial. News release. Pfizer. October 14, 2025. Accessed October 14, 2025. https://www.pfizer.com/news/press-release/press-release-detail/tukysa-combination-significantly-improves-progression-free