“Aeroplano” di Leonardo Angelucci si distingue per la sua attitudine irriverente, percepibile sin dal primo accordo di chitarra e dalla ritmica serrata di basso e batteria
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Esce il video di “Aeroplano”, il nuovo singolo di Leonardo Angelucci, terzo estratto dall’album “Plurale come due”.
Link al video su YouTube: https://youtu.be/xbaocMkIp3Y
Leonardo racconta così il video: “È una produzione Free Club Factory, scritta e realizzata insieme al mio compagno di avventure di sempre, Matteo Troiani. Volevo evocare il tema del volo, in contrasto con la ruvidezza del testo e dell’arrangiamento del brano. Da qui l’idea di catturare la meraviglia negli occhi dei miei figli mentre seguono con lo sguardo gli aerei che attraversano il cielo di Roma. Il tutto è ambientato nel Parco degli Acquedotti, un luogo che è al tempo stesso patrimonio archeologico e teatro a cielo aperto, a pochi passi dall’aeroporto di Ciampino. La presenza dei miei bambini anticipa il senso e la dedica del disco in uscita, Plurale come due: un lavoro sulla dualità – giorno/notte, gioia/dolore, passato/futuro.”
“Aeroplano” si distingue per la sua attitudine irriverente, percepibile sin dal primo accordo di chitarra e dalla ritmica serrata di basso e batteria. Tra scelte difficili, notti sul pavimento e la voglia di fuggire e ricominciare, il brano racconta l’amore che sembra cancellare tutto il resto: un’energia capace di sollevarci e di farci sprofondare allo tempo stesso, prenderci a schiaffi e lasciarci terribilmente confusi.
Elemento distintivo dell’artista è la voce: schietta, diretta, capace di abbracciare senza resistenze, di semplificare senza sminuire, restituendo la quotidianità in forma di flusso di pensieri. Intorno, le chitarre – segno della sua passione per la musica suonata – e una sezione ritmica che traduce in suono i battiti accelerati del suo cuore.
Questo percorso che porterà alla pubblicazione dell’album ha visto al fianco di Leonardo due figure chiave: Giorgio Maria Condemi, con i suoi guizzi produttivi dal gusto vintage, e Gianni Istroni, la cui esperienza e sensibilità hanno contribuito a dare forma e profondità a un progetto che racconta il presente con autenticità.