Come sarebbe oggi Denise Pipitone: le nuove immagini di age progression


A 21 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, Piera Maggio e il marito Pietro Pulizzi in occasione del 25esimo compleanno della ragazza, sono stati ospiti della trasmissione Verissimo

denise pipitone

A distanza di ventuno anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, Piera Maggio e il marito Pietro Pulizzi in occasione del 25esimo compleanno della ragazza, sono stati ospiti della trasmissione ‘Verissimo‘ condotto su Canale 5 da Silvia Toffanin. Nel corso della trasmissione sono state mostrate le nuove immagini di age progression, ricostruzioni digitali del possibile aspetto attuale della bambina scomparsa il 1° settembre 2004 a Mazara del Vallo, all’età di quattro anni. Le immagini sono state realizzate dalla dott.ssa Paloma Joana Galzi, specialista americana esperta in Forensic Imaging. “Noi Denise ce la immaginiamo proprio così”, dicono i genitori.

Il caso di Denise Pipitone rimane tra quelli più seguiti in Italia. Negli anni, le indagini hanno incluso numerosi accertamenti e verifiche su possibili errori o depistaggi, senza tuttavia arrivare a una soluzione definitiva. La pubblicazione delle nuove immagini di age progression rientra negli sforzi continui dei genitori per mantenere vivo l’interesse pubblico e facilitare la ricerca.

Denise è nata dalla relazione tra Piera Maggio e Pietro Pulizzi, ma porta il cognome dell’allora marito di Piera, Tony Pipitone. “Quando è nata Denise, il mio era già un matrimonio di apparenza. Io e il mio ex marito eravamo consapevoli entrambi che tra di noi non c’erano più sentimenti”, spiega Piera Maggio a Verissimo. Per la scomparsa di Denise fu rinviata a giudizio, accusata di concorso in sequestro di minorenne, Jessica Pulizzi – figlia di Pietro – assolta poi per insufficienza di prove. “Noi abbiamo delle convinzioni nostre personali. La pensiamo sempre allo stesso modo. Oggi siamo qua ad accettare la sentenza, ci sono state delle assoluzioni, ma ci sono state delle situazioni sgradevoli anche prima della sparizione di Denise. Il movente comunque c’era e lo hanno affermato anche i giudici”, dice Piera Maggio. “Denise non è stata rapita dagli alieni, ma da persone che hanno agito forse per rovinare la nostra situazione personale, ma non ci sono riusciti, anzi ci siamo rafforzati”, afferma la mamma che continua a cercare sua figlia Denise viva: “Fino a prova contraria, la cerchiamo viva“.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)