LEMA, quattordicesimo album da solista di Paolo Angeli, è in corsa per i Grammys Awards come Best Alternative Jazz Album
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LEMA, quattordicesimo album da solista di Paolo Angeli, è in corsa per i Grammys Awards come Best Alternative Jazz Album. Inoltre, ben quattro dei brani del disco sono stati accreditati dalla Recording Academy in differenti categorie: Conca Entosa come Best Jazz Performance, Sciumara come Best Global Music Performance, Mavì come Best Instrumental Composition e Nakba come Best Alternative Music Performance.
Da sempre la musica di Angeli definisce una sorta di genere musicale a se stante, basato sulla chitarra sarda preparata. Questo strumento-orchestra di sua invenzione, ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, è attualmente dotato di 25 corde, martelletti come il pianoforte, eliche per la realizzazione di bordoni, ponti mobili e innesti – che evocano il suono dell’arpa, kalimbe elettriche, kora e sitar – e può essere suonato in pizzicato, con l’archetto e in funzione percussiva.
Grazie a un approccio innovativo, Paolo Angeli – tra muri di suono avant-rock, adagi desert, compás del flamenco, arcate mediorientali, evocazioni del minimalismo – ha coniato una poetica ibrida che gli ha permesso di rinnovare con autorevolezza il linguaggio chitarristico contemporaneo, innestando su questa una vocalità che si nutre sia tradizione che di controcultura urbana. Angeli trasmette una poetica che si muove tra la tradizione e l’avanguardia, tracciando le coordinate di un’immaginifica nuova musica contemporanea radicata nel mediterraneo.
Questo riconoscimento della Recording Academy, che potrebbe approdare a una nomination, premia la parabola artistica del musicista sardo, che si esibisce negli Stati Uniti fin dai primi anni del 2000 e che vanta concerti in sale di culto come Carnegie Hall di New York, SF Jazz di San Francisco e Kennedy Center di Washington.
L’album LEMA sta avendo un grande risalto ed è in programma per il prossimo anno un nuovo tour nazionale che partirà a fine gennaio, prima di tornare nuovamente per una serie di concerti negli Stati Uniti.