Diabete di tipo 2, secondo nuovi studi tirzepatide riduce glicemia e BMI in fase III anche su bambini e adolescenti
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Nei pazienti più giovani affetti da diabete di tipo 2 il trattamento con tirzepatide ha consentito di ridurre significativamente i livelli di emoglobina glicata e il BMI, come mostrano i risultati dello studio di fase III SURPASS-PEDS presentati al congresso 2025 della European Association for the Study of Diabetes (EASD) e pubblicati contemporaneamente su The Lancet.
Il diabete di tipo 2 a esordio giovanile è una malattia a rapida progressione, la cui incidenza è aumentata negli ultimi anni, principalmente a causa della crescente prevalenza globale dell’obesità. Negli Stati Uniti l’incidenza complessiva del diabete di tipo 2 nei bambini e negli adolescenti è quasi raddoppiata in un arco di 15 anni, passando da 9,0 a 17,9 casi ogni 100mila persone all’anno tra il 2002-2003 e il 2017-2018.
Le opzioni terapeutiche disponibili per migliorare il controllo glicemico nel diabete di tipo 2 a esordio giovanile sono limitate e i trattamenti attualmente esistenti hanno generalmente mostrato una minore efficacia glicemica nei giovani rispetto agli adulti, senza un impatto clinicamente significativo sull’indice di massa corporea (BMI).
Valutazione di tirzepatide nel diabete di tipo 2 a esordio giovanile
Lo studio di fase III SURPASS-PEDS, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, con un’estensione in aperto, ha valutato l’efficacia, la sicurezza e la farmacocinetica di tirzepatide in bambini e adolescenti (di età compresa tra 10 e meno di 18 anni) con diabete di tipo 2 non adeguatamente controllato con metformina, insulina basale o entrambe.
In totale 99 pazienti negli Stati Uniti, Australia, Brasile, India, Israele, Italia, Messico e Regno Unito, sono stati randomizzati a ricevere tirzepatide fino a 5 o 10 mg oppure un placebo una volta alla settimana, con l’obiettivo primario di dimostrare la superiorità del farmaco (dosi aggregate) rispetto al placebo nella variazione media dell’emoglobina glicata (HbA1c) vs basale dopo 30 settimane. Nell’estensione in aperto dello studio, dalla settimana 31 alla 52, tutti i soggetti hanno ricevuto tirzepatide.
I criteri di inclusione erano un livello di HbA1c compreso tra >6,5% e ≤11% allo screening, un peso corporeo ≥50 kg e un BMI >85° percentile della popolazione generale corrispondente per età e sesso per quel Paese o regione. I partecipanti avevano una HbA1c media basale dell’8,04%, un BMI medio basale di 35,4 kg/m², un peso medio basale di 96,6 kg, un punteggio di deviazione standard medio del BMI basale di 3,11 e una durata del diabete di 2,4 anni.
Riduzione significativa di emoglobina glicata e BMI anche nei più giovani
Lo studio ha raggiunto l’endpoint primario di una riduzione dei livelli di HbA1c con tirzepatide (dosi aggregate) rispetto al placebo a 30 settimane (P<0,0001), con una diminuzione media del 2,2% rispetto a un valore basale medio dell’8,05% e in confronto a un incremento dello 0,05% con il placebo. In un endpoint secondario chiave, l’86,1% dei soggetti randomizzati alla dose da 10 mg ha raggiunto un target di HbA1c ≤6,5%.
Il trattamento attivo ha inoltre mostrato miglioramenti clinicamente significativi del BMI, con una diminuzione media dell’11,2% a 30 settimane con la dose da 10 mg. Le riduzioni di entrambi i parametri sono proseguite per 52 settimane nell’estensione a lungo termine dello studio.
I gruppi trattati con tirzepatide hanno mostrato una maggiore riduzione rispetto al basale della circonferenza della vita (-10,28 cm per il gruppo aggregato), dei trigliceridi (-31,8%), del colesterolo totale (-11%), del colesterolo LDL (-9,1%) e del colesterolo LDL (-30,5%), in confronto a nessuna variazione o a lievi aumenti nel gruppo placebo. Non sono state riscontrate differenze nel colesterolo HDL.
«I giovani affetti da diabete di tipo 2 spesso affrontano un decorso più aggressivo della malattia e, in molti casi, i trattamenti di prima linea come la metformina e l’insulina basale non riescono a controllare adeguatamente l’emoglobina glicata» ha affermato Tamara Hannon, direttrice del Clinical Diabetes Program presso la Indiana University School of Medicine e ricercatrice principale dello studio.
«I risultati del trial SURPASS-PEDS mostrano che il farmaco ha prodotto miglioramenti clinicamente significativi della HbA1c, del BMI e dei livelli glicemici a digiuno nei pazienti pediatrici. Questi risultati offrono un’opportunità promettente per contribuire a cambiare il percorso di salute a lungo termine dei giovani affetti da questa condizione complessa» ha aggiunto.
Il profilo di sicurezza complessivo di tirzepatide nello studio SURPASS-PEDS è risultato generalmente coerente con quello consolidato per la classe delle incretine, inclusi i dati precedenti degli studi SURPASS. Gli eventi avversi più comuni con il trattamento attivo (rispettivamente 5 mg, 10 mg e dosi aggregate) sono stati diarrea (25%, 24% e 25% vs 6% con il placebo), nausea (22%, 18% e 20% vs 9% con il placebo), vomito (16%, 12% e 14% vs 3% con il placebo), dolore addominale superiore (6%, 12% e 9% vs 9% con il placebo) e dolore addominale (16%, 3% e 9% vs 3% con il placebo).
Gli effetti collaterali correlati al tratto gastrointestinale sono stati tutti di gravità da lieve a moderata e si sono verificati principalmente durante l’aumento della dose. I tassi complessivi di interruzione del trattamento a causa degli eventi avversi sono stati del 6% (5 mg), 0% (10 mg) e 3% (dosi aggregate) per tirzepatide in confronto allo 0% con il placebo.
Non sono stati osservati episodi di ipoglicemia grave. La percentuale di pazienti che ha segnalato ipoglicemia di livello 2 (glicemia <54 mg/dl) entro 30 settimane è stata del 15,4% nei gruppi tirzepatide rispetto al 5,9% nel gruppo placebo, un tasso coerente con quello rilevato in altri studi sul diabete di tipo 2 a esordio giovanile.
Referenze
Hannon TS et al. Efficacy and safety of tirzepatide in children and adolescents with type 2 diabetes (SURPASS-PEDS): a randomised, double-blind, placebo-controlled, phase 3 trial. Lancet. 2025 Sep 17:S0140-6736(25)01774-X.