Omicidio del cuoco bengalese Bala Sagor a Spoleto: indagato un 32enne ucraino


Omicidio Bala Sagor a Spoleto: iscritto nel registro degli indagati un collega della vittima. La sua abitazione perquisita per ore. L’uomo in silenzio davanti ai Pm, resta a piede libero

bala sagor spoleto

Sotto la lente degli inquirenti sul caso di Bala Sagor c’è ora un nome e cognome. È stato iscritto nel registro degli indagati- ma non sottoposto a fermo- un 32 enne ucraino, ex collega del cuoco bengalese 21 enne fatto a pezzi a Spoleto, i cui resti sono stati trovati alcuni giorni fa in un sacco abbandonato.

L’ucraino, anche lui cuoco in ristorante del centro della cittadina umbra, è accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Secondo quanto emerso, fino a dicembre scorso aveva lavorato insieme alla vittima nello stesso ristorante, di sicuro si conoscevano.

PERQUISITA CASA E CANTINA, IL SILENZIO NELL’INTERROGATORIO

Nel pomeriggio di ieri, martedì 23 settembre, investigatori e carabinieri del Ris hanno perquisito l’appartamento e la cantina dell’uomo, per individuare il luogo dove possa essersi consumato il delitto. L’abitazione del cuoco ucraino si trova a un centinaio di metri dal luogo del ritrovamento del corpo.

Poi è stato convocato in caserma per l’interrogatorio ma lui – assistito dalla sua legale, Maria Donatella Aiello- ha opposto la facoltà di non rispondere e non si è nemmeno dichiarato innocente. Al momento comunque il 32enne è a piede libero: non è stato emesso alcun fermo, né altra misura è stata adottata nei suoi confronti, per lo meno finora.

OBI, CHI È LA VITTIMA

La vittima, Bala Sagor, conosciuto come Obi, ventunenne originario del Bangladesh, era arrivato in Italia almeno due anni fa ed era ospite di una comunità di accoglienza da dove era sparito qualche giorno fa. Parte del suo corpo, mutilato, è stato abbandonato in un sacco vicino ad un parco giochi, insieme alla sua bicicletta elettrica. A segnalare la presenza del mezzo erano stati alcuni dei residenti delle vicinanze, nella serata di lunedì scorso 22 settembre. Il sacco con il macabro contenuto è stato scoperto poco dopo. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere della zona, per provare a intercettare il momento in cui il cadavere è stato lasciato nel parco. I carabinieri stanno indagando per omicidio: sui resti di Obi infatti sono stati rintracciati dei tagli che potrebbero averne causato il decesso. Si attendono anche gli esiti dell’autopsia.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)