Assalto di Israele a Gaza City: attraverso un imponente attacco di terra, con carri armati, caccia e droni, l’idf ha costretto i palestinesi a fuggire nella notte
![]()
Sarebbe di almeno 41 morti, il bilancio delle vittime palestinesi uccise dall’alba dall’esercito israeliano, a Gaza City. I raid si sono intensificati di gran lunga nelle ultime ore, tanto che i media internazionali, definiscono quello in corso, “l’assalto finale”. Attraverso una imponente invasione di terra, con carri armati, caccia e droni, l’idf ha costretto i palestinesi a fuggire nella notte, senza avere nemmeno una meta sicura. Molti testimoni hanno raccontato ad Al Jazeera che i bombardamenti hanno causato numerosi sfollati e che altrettanti sono costretti a restare perché non sanno più dove andare.
RUBIO: HAMAS HA POCO TEMPO PER ACCETTARE ACCORDO DI CESSATE IL FUOCO
Axios sostiene che i raid israeliani sarebbero partiti dopo l’incontro avvenuto in Israele tra Netanyahu e Rubio. Il segretario di Stato americano infatti, avrebbe riferito al premier dell’appoggio del presidente Trump sulle operazioni di terra, a patto che queste si concludano il prima possibile. Rubio, che questa mattina arriverà in Qatar, ha sottolineato che, viste le operazioni militari in corso di Israele “pensiamo di avere una finestra di tempo molto breve per raggiungere un accordo: non abbiamo più mesi, probabilmente ci restano giorni, forse qualche settimana”.
Ad essere preoccupati per quanto sta avvenendo nella Striscia, sono anche i parenti degli ostaggi israeliani. Secondo il Time of Israel, alcuni di loro, si sarebbero accampati con i sacchi a pelo fuori l’abitazione di Netanyahu in segno di protesta.
KATZ: GAZA STA BRUCIANDO
In merito all’assalto di Gaza, su X, il ministro della Difesa israeliano Katz ha scritto che “Gaza sta bruciando. L’IDF sta colpendo con pugno di ferro le infrastrutture terroristiche e i soldati dell’IDF stanno combattendo coraggiosamente per creare le condizioni per il rilascio degli ostaggi e la sconfitta di Hamas. Non cederemo e non ci tireremo indietro, finché la missione non sarà completata“.
COMMISSIONE ONU: A GAZA È GENOCIDIO
Mentre a Gaza City prosegue l’assalto dell’Idf, una commissione indipendente d’inchiesta delle Nazioni Unite ha accusato Israele di “genocidio”. Nel rapporto si legge: “La Commissione conclude che le autorità israeliane e le forze di sicurezza israeliane hanno l’intento genocida di distruggere, in tutto o in parte, i palestinesi nella Striscia di Gaza”.
La presidente Navi Pillay, durante un’intervista rilasciata ad Al Jazeera, ha spiegato che la Commissione ha raggiunto tale conclusione dopo aver analizzato gli ordini e le dichiarazioni di Benjamin Netanyahu, Yoav Gallant e Isaac Herzog: “Poiché questi tre individui erano agenti dello Stato, sotto la legge, lo Stato è ritenuto responsabile. Quindi diciamo che è lo stato di Israele che ha commesso un genocidio”, ha detto Pillay.
Immediata la replica dell’ambasciatore israeliano a Ginevra che ha criticato il rapporto definendolo “scandaloso e diffamatorio”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)