Il sindaco di San Giuliano Terme (Pisa), Matteo Cecchelli, ha ricevuto nelle ultime ore una lettera anonima proveniente dagli Stati Uniti, con minacce
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Il sindaco di San Giuliano Terme (Pisa), Matteo Cecchelli, ha ricevuto nelle ultime ore una lettera anonima proveniente dagli Stati Uniti, spedita nei pressi di Chicago, contenente “insulti volgari, intimidazioni e un linguaggio intriso di odio”. All’origine la decisione di Cecchelli di ospitare proprio a San Giuliano il funerale di Marah Abu Zhuri, la giovane palestinese proveniente da Gaza morta due giorni dopo il ricovero all’ospedale di Pisa.
“Se chi minaccia crede di intimidirci, sbaglia profondamente”, spiega Cecchelli in un post affidato a Instagram.
GIANI: “LETTERE VILE E DISGUSTOSA”
Il sindaco incassa la solidarietà del governatore della Toscana, Eugenio Giani, che in una nota, definisce “disgustosa e vile la lettera intimidatoria inviata da un indirizzo degli Stati Uniti al sindaco di San Giuliano Terme, il primo cittadino che due settimane fa organizzò il funerale di Marah Abu Zhuri, la giovane palestinese, che oggi avrebbe compiuto 20 anni, morta due giorni dopo il ricovero all’ospedale di Pisa dove giunse da Gaza in gravi condizioni di denutrizione”.


Nell’esprimere la solidarietà a Cecchelli il governatore “condanna fermamente il gesto” e sottolinea come esso “sia purtroppo la spia di un confronto pubblico troppo spesso dominato da sentimenti di odio e mancanza di umanità tra popoli, su cui l’intera comunità internazionale è chiamata a riflettere e ad agire”. Secondo Giani “sulla questione palestinese in particolare occorre mettere in campo ogni sforzo per arrivare alla fine del genocidio voluto dal governo Netanyahu e giungere finalmente al riconoscimento dello Stato di Palestina, indipendente, libero e sovrano”.
M5S TOSCANA: “IGNOBILE LA LETTERA CONTRO IL SINDACO DI SAN GIULIANO”
Piena solidarietà del M5s Toscana al sindaco di San Giuliano Terme (Pisa) Matteo Cecchelli, destinatario di una lettera di insulti e minacce proveniente dagli Stati Uniti per aver ospitato nella sua città i funerali di Marah, la giovane palestinese di Gaza giunta all’ospedale di Pisa in una condizione di grave deperimento e lì deceduta due giorni dopo.
“Condanniamo con fermezza questo ignobile tentativo di intimidire un amministratore pubblico che, con coraggio e profonda umanità, ha reso omaggio a Marah, giovane palestinese tragicamente scomparsa a causa delle politiche disumane del governo israeliano guidato dal criminale Netanyahu- dichiarano il deputato Andrea Quartini e la coordinatrice regionale del Movimento Irene Galletti- il funerale celebrato a San Giuliano Terme ha rappresentato un momento di unità e riflessione per la nostra comunità, confermando la Toscana come terra di solidarietà e difesa dei diritti umani”.
“UN MILIONE DI EURO PER LA POPOLAZIONE DI GAZA”: L’IMPEGNO DEL M5S
Pochi giorni fa, ricordano i due esponenti 5 Stelle, “i nostri iscritti hanno deciso, attraverso un voto online, di destinare un milione, frutto delle restituzioni degli stipendi di parlamentari e consiglieri regionali M5s, al sostegno della popolazione civile di Gaza. Un gesto concreto che ci rende orgogliosi e testimonia la nostra vicinanza a chi soffre ingiustamente”. Intanto il M5s ribadisce il proprio sostegno alla missione della Global Sumud Flotilla e a tutti i cittadini che “si oppongono all’ipocrisia e all’inerzia del governo Meloni e di altri leader europei di fronte al dramma di Gaza- concludono Quartini e Galletti- chi sceglie di ignorare questo sterminio non è solo indifferente, ma complice della sofferenza di migliaia di innocenti, tra cui troppi bambini”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)