Sinner travolge Musetti ed è in semifinale agli Us Open. Il derby italiano dura due ore: 6-1 6-4 6-2. “Grazie a chi in Italia non è andato a dormire”
La big Italy in semifinale a New York ha il nome di Jannik Sinner. Suo il derby nei quarti con Lorenzo Musetti agli Us Open, vinto in tre set in due ore: 6-1, 6-4, 6-2.
C’è un trono da numero 1 al mondo da confermare e l’altoatesino, stavolta in completo blu con fasciatura nera al braccio destro, ha lasciato da parte ogni emozione. Quella che invece probabilmente ha sopraffatto Musetti all’inizio. Primo set senza storia. Poi ‘Muso’ è entrato in partita, ha lottato nel secondo set e ci ha provato anche nel terzo, ma Sinner non ha sbagliato nei momenti cruciali e ha respinto ogni suo tentativo di rientrare. Finendo da dominatore. Di Jannik quindi la firma su questo primo derby italiano nei quarti di uno Slam. E tabellino delle sfide con Musetti e giocatori azzurri che resta immacolato: 3-0 con Lorenzo senza perdere un set e 16-0 contro italiani a livello Atp.
Adesso le semifinali: l’avversario di Sinner sarà il canadese Felix Auger-Aliassime, testa di serie numero 25, la sorpresa di questi ultimi atti degli Us Open. Dall’altra parte del tabellone infatti c’è l’atteso confronto tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.
“Ho giocato una bella partita, molto solida. In una giornata comunque speciale. Con Lorenzo ci conosciamo bene, giochiamo la Davis insieme, ma ho messo da parte l’amicizia“. Successo da leader, in tre set. “La partenza ha fatto tanto- ha commentato- Io sono riuscito subito a servire e colpire bene. Le cose poi nel secondo o terzo set si potevano complicare, ma ho sbagliato poco e ho trovato buoni colpi. E’ stata una prestazione davvero positiva, sono super contento. Un torneo Slam è sempre un grande obiettivo e sono felice di essere in semifinale. Un ringraziamento poi va sempre al pubblico- ha concluso Sinner- E’ molto tardi e sono stati comunque qui a sostenermi. E poi un grazie va anche agli italiani a casa che non sono andati a dormire. Appuntamento al prossimo match”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)