V.Ships Norway AS si è dichiarata colpevole di aver violato la legge per prevenire l’inquinamento causato dalle navi ed è stata condannata a pagare una multa di 2 milioni di dollari
Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, la V.Ships Norway AS si è dichiarata colpevole di aver violato la legge per prevenire l’inquinamento causato dalle navi ed è stata condannata a pagare una multa di 2 milioni di dollari.
La società ha ammesso che dalla petroliera Swift Winchester sono state scaricate acque di sentina oleose e rifiuti oleosi, che sono stati omessi dal registro petrolifero.
“Scaricare rifiuti contaminati da petrolio nelle acque intorno ai nostri porti e alle nostre coste viola la legge e rappresenta un inutile rischio per la salute e l’ambiente”, ha dichiarato il Procuratore Generale Aggiunto facente funzioni Adam Gustafson della Divisione Ambiente e Risorse Naturali del Dipartimento di Giustizia. Ha aggiunto che l’equipaggio ha tenuto “consapevolmente” registri inesatti.
Il caso riguardava eventi accaduti tra febbraio e agosto 2022. Durante quel periodo, un tubo flessibile è stato utilizzato per convogliare i rifiuti oleosi nel serbatoio di raccolta delle acque reflue della M/T Swift Winchester, consentendone lo scarico diretto in mare. Un membro dell’equipaggio ha segnalato la pratica a un sovrintendente della V.Ships, che ha trovato olio nel serbatoio di raccolta delle acque reflue. La V.Ships ha licenziato il direttore di macchina. Successivamente, un nuovo direttore di macchina ha incaricato l’equipaggio di pulire il filtro separatore olio/acqua sul ponte, con i rifiuti oleosi che venivano scaricati fuori bordo.
L’indagine è stata condotta dall’Unità di sicurezza marittima della Guardia costiera statunitense di Port Arthur e dal Servizio investigativo della Guardia costiera statunitense.