Merck KGaA avvia una collaborazione strategica con Skyhawk Therapeutics


Merck KGaA ha avviato una collaborazione strategica con Skyhawk Therapeutics, che prevede lo sviluppo di piccole molecole destinate a bersagliare specifici RNA

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Merck KGaA ha annunciato l’avvio di una collaborazione strategica con Skyhawk Therapeutics, che prevede lo sviluppo di piccole molecole destinate a bersagliare specifici RNA in indicazioni neurologiche finora difficili da trattare: la partnership, che conferisce a Skyhawk il compito di guidare le fasi di discovery e precliniche, potrebbe arrivare a superare i 2 miliardi di dollari in milestone e royalties, anticipando così un nuovo approccio farmacologico basato sulla modulazione dello splicing.

Lo splicing
Il processo di splicing, o “taglia e cuci” dell’RNA, è una modifica post-trascrizionale che avviene nell’mRNA. Consiste nella rimozione degli introni (sequenze non codificanti) e nella giunzione degli esoni (sequenze codificanti) per formare l’mRNA maturo.

La modulazione dello splicing ha un ruolo importante in molte funzioni cellulari e può essere coinvolta in malattie. Ad esempio, le mutazioni nello splicing possono portare alla produzione di proteine non funzionali o alla perdita di funzione del gene, come nel caso della fibrosi cistica.

In sintesi, la modulazione dello splicing è un processo complesso e finemente regolato che permette la produzione di diverse isoforme proteiche da un singolo gene e svolge un ruolo cruciale nello sviluppo, nella fisiologia e nelle malattie.

La tecnologia SkySTAR e la sua potenzialità
Skyhawk mette a disposizione la piattaforma proprietaria SkySTAR (Skyhawk Small molecule Therapeutics for Alternative splicing of RNA) per identificare piccole molecole che hanno come bersaglio RNA designati da Merck KGaA, con l’obiettivo di correggere alterazioni dello splicing in malattie neurologiche complesse.

SkySTAR integra dati di bioinformatica, modellistica strutturale e machine learning, consentendo la selezione rapida di candidati con elevata selettività, in grado di attraversare la barriera emato-encefalica e disponibili in formulazione orale.

Dettagli dell’accordo e ruoli contrattuali
Skyhawk condurrà le attività di scoperta preclinica; Merck KGaA potrà esercitare un’opzione per acquisire i diritti esclusivi a livello globale sui candidati emergenti e subentrare nelle fasi cliniche successive fino alla commercializzazione.

Il valore complessivo dell’accordo supera, potenzialmente, i 2 miliardi di dollari, comprensivo di pagamenti legati a milestone e royalties graduati su eventuali vendite future.

Contesto strategico e storico del portafoglio collaborativo
Con questa intesa, Skyhawk consolida il suo portafoglio di collaborazioni con grandi aziende farmaceutiche, tra cui Ipsen (accordo da 1,8 miliardi, sempre su indicazioni neurologiche), Sanofi, Biogen, BMS, Roche e Vertex.

Sul fronte clinico, il candidato di punta SKY-0515 è attualmente in sperimentazione di Fase 2/3 nel trial denominato FALCON-HD per la malattia di Huntington: il farmaco è un modulatore dello splicing RNA orale, e in uno studio Fase 1 ha dimostrato una riduzione dell’mRNA di huntingtin (HTT) fino al 72%.

Il meccanismo d’azione della modulazione dello splicing e il valore clinico
La modulazione dello splicing agisce correggendo errori di processamento dell’RNA, incidendo sul profilo di espressione genica a monte della produzione proteica. Questo approccio permette di trattare malattie dove la proteina bersaglio risulta “undruggable” con le strategie tradizionali.

Skyhawk valorizza questa tecnica attraverso la sua piattaforma tecnologica avanzata, che combina bioinformatica, librerie chimiche dedicate, screening multiplo e intelligenza artificiale.
Il risultato è un processo efficiente per la scoperta di molecole RNA-targeted, con potenziale applicativo in neurologia, oncologia e altre aree dove servono soluzioni innovative.

Prospettive future
L’accordo rappresenta un banco di prova per la validazione clinica di una nuova tecnologia che influenza direttamente l’RNA. Se almeno uno dei farmaci sviluppati dovesse raggiungere il mercato, Merck rafforzerebbe il suo posizionamento nella neurologia e potrebbe mitigare il rischio legato alla scadenza di brevetti consolidati (come quello di Mavenclad nel 2026).

Inoltre, il progresso clinico di SKY-0515 nella malattia di Huntington potrà rappresentare un precedente significativo per l’adozione di quest modalità terapeutica in altre patologie neurodegenerative.