Migranti, morta la bimba di 6 anni della Guinea ricoverata a Palermo


In mare per 5 giorni con altri migranti senza cibo, né acqua, era arrivata a Lampedusa in condizioni gravissime: morta la bimba di 6 anni della Guinea ricoverata a Palermo

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Morta all’Ospedale dei Bambini di Palermo la piccola di sei anni, proveniente dalla Guinea, che era stata ricoverata dopo essere giunta a Lampedusa al termine di un viaggio partito dalle coste del Nordafrica.

Le condizioni della piccola, giunta allo stremo, nella notte tra giovedì e venerdì 8 agosto, dopo un viaggio di cinque giorni su una imbarcazione di migranti, senza cibo, né acqua, erano apparse subito gravi e per questo era stato deciso il trasferimento in elisoccorso del 118 dalla più grande delle Pelagie a Palermo. I medici hanno dichiarato oggi la morte cerebrale, i familiari non hanno dato l’assenso alla donazione degli organi.

MEDICI SENZA FRONTIERE: “SI CONTINUA A MORIRE IN MARE PER MANCANZA DI SOCCORSI, ASSURDO”

Da questa mattina un team di Medici senza frontiere (Msf) a Palermo, insieme con altre organizzazioni, sta offrendo supporto psicologico alla madre della bambina. In queste ore anche la comunità migranti, fanno sapere da Msf, sta organizzando un momento di preghiera, commemorazione in supporto alla donna.

“Tutto questo però non toglie l’assurdità del fatto che le persone continuano a morire in mare per mancanza di operazioni di soccorso – dice Medici senza frontiere -. Sono oltre 30mila le persone morte in mare. Sembrano numeri, ma noi ascoltiamo le singole storie indelebili di queste persone, come la mamma assistita in queste ore a Palermo. Storie di sensi di impotenza indescrivibili e tristezza infinita per non essere riusciti a salvare i propri figli”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)